Opinioni Anaconda (film)

Mi piacciono molto i serpenti, anche se naturalmente mai mi sognerei di andarli a molestare nel loro ambiente naturale per ammirarli. I più grossi del mondo si trovano realmente in Amazzonia, come del resto molte altre specie, grazie alle particolari condizioni che hanno permesso e stimolato la selezione di specie di grosse dimensioni - disponibilità alimentare da una parte e necessità di poter competere con altri predatori dall'altra -. In questo film il povero anaconda, che normalmente si fa i fatti suoi, diventa un demonio iper-famelico - nella realtà tutti i serpenti hanno digestione lentissima e laboriosa - trovando una frotta di esploratori, curiosi e ricercatori rincitrulliti - perché ad andare a disturbare questo esserino non si sa cosa succede -. Certo, date le anomale dimensioni... A parte le motivazioni cretine, e i conseguenti rischi di indigestione dell'ofide, che approfitta del surplus di carne a disposizione, il film è avvincente, devo dire. La suspence c'è, le scene dove si vede l'anaconda mi sono piaciute e nonostante tutto sembri prevedibile - rimanendo comunque godibile - le sorprese non mancano. Insomma,da vedere.
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Anaconda è uno dei primi film che io ricordi di avere visto. e ancora oggi appena ne ho la possibilità. la trama al giorno d'oggi è molto semplice ma all'epoca non era molto comune e per questo quella freschezza che purtroppo manca ai film di oggi. Se questo film venisse rigirato oggi con lo stesso cast di attori sarebbe un cast stellare perché all'epoca cera Jennifer Lopez, Jon Voight, Owen Wilson, Jonathan Hyde, Danny Trejo, e David Hasselhoff, insomma un pool di attori di tutto rispetto. Negli anni 90 gli effetti speciali erano ancora molto grezzi e quindi in molti film che lo richiedevano si usava la classica gomma piuma e il latice, anche anaconda aveva scelto questo metodo, con risultati ottimi i serpenti giganti sembravano e sopratutto ti facevano accapponare la pelle. Il film è incentrato su questa squadra che è determinata a documentare una tribù perduta, conosciuta come Shirishama. Una volta che raccolgono il cacciatore di serpenti del Paraguay Paul Sarone (come riportato), le cose cominciano a peggiorare. L'equipaggio diventa sospettoso e Voight diventa piuttosto lo strambo. (Nota: devo amare quell'accento piuttosto strano che modella in questo film) Per arrivare al punto, molti personaggi buoni vengono inghiottiti, mangiati, consumati e uccisi (ma non in questo ordine). Naturalmente ci sono alcuni grandi scontri qui e alcuni momenti di tensione che coinvolgono un grande serpente che si annida appena fuori dalla loro barca.
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Ho rivisto volentieri questo film che è thriller avventur e azione nello stesso tempo e che naturalmente ha come ambientazione il Rio delle Amazzoni e la sua foresta. La storia comincia con un bracconiere fermo che sta aggiustando la sua barca, cerca in tutti i modi di salvarsi da qualcosa, sale sul...
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