Incubo surreale sottoterra.
Questo film ha riproposto Demi Moore dopo tanto tempo e avevo voglia di rivederla. Lei interpreta Lucy, il folle capo di un'azienda di posate che si possono mangiare che porta i suoi dipendenti in un'escursione in Nuovo Messico per ritrovare lo spirito di gruppo. Un terremoto fa crollare l'uscita dalla grotta e nemmeno la guida Brendon sa come uscirne...
Non posso dire che il film mi abbia entusiasmato perchè mi aspettavo una commedia, ma mi sono trovato davanti una sorta di splatter commedia che non è un genere che prediligo. E l'umorismo dark va ad aumentare ogni minuto, mettendomi a tratto in imbarazzo. Non posso criticare regia e sceneggiatura che ha perseguito un genere e lo ha seguito fino alla fine scendendo fino ai meandri dell'assurdo con unacanzone a cartone animato su una ferita infetta, nè criticare un cast appropriato che realizza dei personaggi tridimensionali.
Il problema credo sia io che non amo vedere questo genere troppo surreale e di un'umorismo splatter che non mi fa ridere.
Lo consiglio a chi ama il genere.
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