Opinione su Anna and the King: Il mio film preferito

Il mio film preferito

03/10/2018

Vantaggi

Recitazione di Jodie Foster e Chow Yun Fat, scenografie, costumi

Svantaggi

Datato 1999


Mi sento quasi sciocca quando mi chiedono quale sia il mio film preferito e io rispondo "Anna and the king", pur con tutti i capolavori del cinema che ho visto e che apprezzo. Non so bene perchè, ma questo film è sempre riuscito a colpirmi a un livello profondo, complice anche il fatto che amo tantissimo l'Asia e la Thailandia.
Siamo nel Siam, l'odierna Thailandia appunto, nel diciannovesimo secolo. L'insegnante privata Anna Leonowens approda a Bangkok su invito del Re Mongkut (Chow Yun Fat) insieme a suo figlio e ad alcuni servitori, per insegnare l'inglese e altre materie al principe primogenito. Il sovrano però decide all'ultimo minuto di offrire le lezioni a tutta la famiglia reale, composta da "23 mogli, 42 concubine, 58 rampolli e altri 10 in arrivo". Anna (Jodie Foster) è una donna caparbia, determinata, portatrice di una cultura molto diversa che ha le sue luci e le sue ombre. L'Occidente imperialista offre da un lato le più recenti innovazioni tecniche e politiche, ma dall'altro estende la sua sete di potere su tutta l'Asia anche attraverso alleanze e piani molto subdoli.
Anna inizia molto scontrosamente questo rapporto tra "il Re ed io", titolo del romanzo da cui è tratto il film e che -incredibilmente, mi sento di dire-stavolta è stato battuto dalla sua trasposizione sullo schermo. Fra il monarca e l'insegnante non ci sono solo ovvie tensioni culturali, ma anche una guerra di caratteri, di testardaggine, di valori: nel Siam le donne sono considerate meno di niente, la schiavitù permette di decidere la vita e la morte di un uomo, il re può accoppiarsi con più donne e possederne alcune come schiave e concubine. Un po' tentando di comprendere e rispettare e un po' facendo l'inglesotta saccente e sagace, Anna riuscirà a barcamenarsi fra gli alti e bassi del suo impiego a corte e finirà per essere un elemento prezioso nei drammatici eventi che coinvolgeranno la famiglia reale.
Questa è una storia di fantasia e il lato romantico è abbastanza esacerbato, ma mi piace e mi convince perchè gioca con gli sguardi e le sensazioni, la decostruzione delle proprie certezze per abbracciarne di diverse, la reciproca comprensione. Non si vede mai mezza spanna di pelle nuda e l'amore di Anna è qualcosa di estremamente maturo eppure idealista e ingenuo, che ci mette un bel po' a nascere e si rifiuta di morire. Lo scrive una che in genere guarda film violenti e detesta le storie d'amore.
Questo intercorso spudorato è valso al film la censura del governo Thailandese, inaftti tutte le riprese sono state realizzate in Malaysia.
L'altro punto chiave della pellicola è la scenografia, la fotografia e tutto quanto riguarda i costumi e la ricostruzione storica. Spettacolare a dir poco, e infatti ha ricevuto due nomination agli Oscar. Tutto ciò è completato da una colonna sonora molto dolce, un uso sapiente delle luci, dei colori naturali thailandesi e della contrapposizione della lusureggiante vegetazione con gli ori e i fasti del palazzo. A loro volta contrapposti con occhi, mani, incenso e sangue, perchè Anna and the King ha anche delle scene molto drammatiche che però non sono mai "grafiche" come nei film e nelle serie tv più recenti.
Mi sembra incredibile pensare che sia del 1999 e di esserne stata così colpita pure senza le finissime riprese HD a cui siamo abituati oggi e nonostante la trama che scorre piuttosto tranquilla e senza grandi scossoni e sorprese.
Eppure è bello, bellissimo, e lo consiglio più col cuore che con l'occhio del critico.
Ogni tanto lo trasmettono su qualche canale in chiaro, comunque è facilmente reperibile online e anche in biblioteca.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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exelidin

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Altre opinioni degli utenti su Anna and the King

  • fb-10206237824699646
    opinione inserita da Francesca FiFi Bruno il 09/02/2019
    Non sono una grande seguitrice di film in generale, ma se devo scegliere qualche lungometraggio ho una preferenza per quelli ispirati a storia e vicende realmente accadute o almeno verosimili. Ho avut...
    Continua a leggere >
    trama avvincente, interessante, spunti storici, bellissimi scenari , impegnativo, ottimi costumi e nozioni storiche
    lungo e potrebbe annoiare un pò
  • monichina76
    opinione inserita da monichina76 il 09/02/2019
    Mi è piaciuto molto questo film pur non essendo un capolavoro. L'ho visto più volte nel tempo sia in italiano che in inglese, ciò che mi piaceva era l'ambientazione e il fatto che fosse ispirato ad un...
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    Ambientazione, trama, attori
    Nessuno
  • millifly
    opinione inserita da Anonimo il 02/01/2019
    Anna and the King Si Uscito nel 1999 Anna e Il Re è uno dei pochi film in costume di Jodie Foster, attrice che ha iniziato la sua carriera giovanissima e si è distinta per straordinarie interpretazion...
    Continua a leggere >
    costumi, recitazione
    nessuno
  • melaniamel
    opinione inserita da melaniamel il 21/01/2018
    "Anna and the King" è una pellicola del 1999 di genere drammatico ispirata alla vita di Anna Leonowens. La donna è assunta dal re del Siam con il compito di insegnare la lingua e la cultura inglese ai...
    Continua a leggere >
    100%
    Buona visione
    Svantaggi poco rilevanti.
  • lolaconiglio
    opinione inserita da lolaconiglio il 20/01/2017
    Questo film narra le vicende di Anna Leonowens, una maestra inglese vedova di un capitano della marina, che con il figlio Lewis va a vivere nel Siam (Thailandia) dopo avere accettato un lavoro da inse...
    Continua a leggere >
    esalta la virtù del coraggio
    troppo romanzato