Opinione su Argo - Gilli Germinal: Un racconto introspettivo sulla dipendenza

Un racconto introspettivo sulla dipendenza

L'e-book "Argo" di Gilli Germinal, edito dal sito (con sede a Londra) di autopubblicazione "Lulù" a soli euro 0.99, (meno di un caffè) narra di un "viaggio", compiuto da due fratelli appartenenti a generazioni diverse ma uniti da un forte senso di "fratellanza".
La "voce narrante" appartiene al più anziano dei due, nato negli anni cinquanta, mentre Argo, il fratello nato nel 1968, denuncia in se tutti i problemi e le sofferenze di una epoca segnata da una voglia di vivere ai limiti delle regole e spesso sfociante in dipendenze da droghe o alcol.
La mia opinione è che il racconto cerchi in qualche modo di esorcizzare un problema, quello della dipendenza ponendolo su un piano di sentimenti e di riflessioni sofisticate espresse dal fratello anziano relegate al fallimento.
Cerco di spiegarmi meglio: il voler bene, il cercare ad ogni costo di dare una ragione ai comportamenti di un soggetto dipendente da droghe, spesso assecondandone le intemperanze appartiene ad una cultura popolare la cui fine naturale è di essere "manipolato" da queste persone, capaci di coinvolgere chi li aiuta in un "imbroglio intellettuale" capace, al fine di distruggerle.
La competenza, in realtà, per esperienza vissuta, è l'unica arma veramente efficace. Persone esperte, psicologi, medici psichiatri e Assistenti sociali possono molto di più e in un tempo del tutto relativo, rispetto all'amore e al rispetto. Perchè semplicemente loro sanno, in ogni attimo e in ogni gesto, definire al netto la personalità dell'alcolista e del dipendente da stupefacenti e inoltre, siccome queste due categorie di dipendenza spesso viaggiano assieme, sono in grado di distinguere quale delle due si può affrontare in linea preliminare rispetto all'altra.
Nel racconto, alla fine questa mia opinione trova supporto in ciò che scrive il protagonista anziano
-Credo non esista …- accennò lo Psicoterapeuta - … ma di certo lei ha fatto tutto il possibile affinchè si celebrasse un rito naturale nel modo più dolce possibile –
-E questo può bastare?- chiese l’uomo addolorato, come spento.
Per alcuni e a volte può bastare!-
Infine, due parole sull'autore Gilli Germinal nato il 6 luglio del 1957 a Forlì, inizia la sua esperienza nel mondo del giornalismo, per poi approdare all’editoria con un libro, divenuto “cult” per gli appassionati, B.M.X. sport e avventura!” (Sport – Edizioni Mediterranee di Roma – 1986) dedicato ad una innovativa disciplina del ciclismo, inserita nel programma Olimpico 2012 in Cina: il BMX. La sua raccolta di liriche “Istanti Eterni” e il romanzo “Brainstorm” ne caratterizzano il percorso letterario improntato al desiderio di sondare sempre nuovi spazi letterari.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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