integratore alimentare per ipercolesterolemia
Vantaggi
complemento naturale, presenza di policosanoli, coenzima Q10 e antiossidanti
Svantaggi
non si trova in area extra-EU
Siccome sono oramai anni e anni che mi porto dietro il colesterolo ai livelli borderline qualunque siano gli alimenti che ingerisco e nonostante non sia minimamente patita di affettati, fritture, frutti di mare e i formaggi e le creme siano oramai niente più che un lontano ricordo (causa allergia al lattosio), il mio endocrinologo di fiducia mi aveva prescritto il riso rosso fermentato (monascus purpureus). Armolipid plus è uno dei tanti prodotti in commercio a base di riso rosso fermentato, che inoltre contiene il coenzima Q10 (necessario anche quando si prende l'integratore anzichè la statina, perchè anche il monascus purpureus provoca un furto di questo coenzima dall'organismo), policosanoli e antiossidanti. Di integratori a base di riso rosso fermentato ne ho provati svariati tipi e armolipid plus è uno di questi. Il prezzo di una confezione è abbastanza abbordabile, circa 13 euro. Devo dire che mi ero trovata benone e se adesso non lo prendo più è solo perchè in Brasile non è affatto in commercio. Lo si può trovare in altri paesi dell'Unione, ma in area extra-EU purtroppo no. Qui è venduto un unico complemento a base di monascus allo stato puro, che va complementato con il coenzima Q10 in altra confezione. Ora, nel consigliare armolipid plus, devo dire che nonostante sia un integratore alimentare non può essere assunto senza alcun parere medico. Sebbene i complementi naturali non abbiano gli stessi effetti collaterali dei farmaci sintetici o comunque non nello stesso grado di gravità, non possono essere assunti come fossero caramelle. Nel caso di armolipid plus, è possibile assumerlo solo in presenza di ipercoesterolemia resistente a qualunque dieta. Al limite, qualora il proprio medico curante sia contrario alla fitoterapia (attenzione: fitoterapia non è omeopatia, è la vera e propria cura con i prodotti della natura e segue regole scientifiche vere e proprie, al contrario dell'omeopatia, lo scrivo affinchè gli aspiranti pazienti delle cure fitoterapiche non vi si rivolgano per sbaglio), potreste rivolgervi a un endocrinologo (o se il caso, anche cardiologo, qualora l'ipercolesterolemia sia associata a ipertensione o altre patologie cardiovascolari) che dia la preferenza agli integratori alimentari. La decisione del medico poi si baserà anche sul livello di gravità della malattia. Quindi indico che lo consiglio, ma unicamente previo parere medico, dato che non ho studiato medicina.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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