Opinione su Assassinio sull'Orient Express - Agatha Christie: IL GIALLO PERFETTO

IL GIALLO PERFETTO

09/05/2020

Vantaggi

Un capolavoro che non tramonterà mai.

Svantaggi

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Un luogo che si rivela una trappola mortale: il vagone-letto Instanbul-Calais del celebre Simplon Orient-Express, il treno che collega l'Europa occidentale e l'Europa orientale, rimasto bloccato dalla neve in piena notte, in Jugoslavia.
Tredici passeggeri: un'istitutrice inglese, un segretario americano, un'insegnante americana, un conduttore francese, una missionaria svedese, un cameriere inglese, una principessa russa, un conte e una contessa ungheresi, un commesso viaggiatore americano, un uomo d'affari italiano, un colonnello inglese, una cameriera tedesca.
Un cadavere: quello del signor Ratchett, trovato morto nel suo scompartimento, ucciso la notte in cui la vettura, sorpresa dalla neve, è costretta a una fermata imprevista.
Un omino con la testa a uovo, un paio di baffi arricciati all'insù e l'accento francese: Hercule Poirot, l'ultimo passeggero.
All'interno di questo gruppo di viaggiatori, fortemente eterogeneo per origini, età e occupazione, nessuno sembra avere un motivo valido per accoltellare brutalmente il signor Ratchett, tutti possiedono un alibi inattaccabile e dichiarano di non avere nulla a che fare con il rapimento e l'omicidio di una bambina, Daisy Armstrong, di cui Ratchett è responsabile, sebbene sia riuscito a sottrarsi alla giustizia. Eppure a causa della neve, un ostacolo imprevedibile, nessuno può essere salito o sceso dalla vettura senza lasciare tracce e di conseguenza l'assassino deve nascondersi tra i viaggiatori. Questa volta il grande Hercule Poirot si trova per le mani un autentico rompicapo, un mistero complesso che si infittisce sempre più tra indizi creati per gettare polvere negli occhi e misteriose figure avvistate dai passeggeri e poi scomparse nel nulla, e intanto nella mente di Poirot si fa strada una certezza, quella di trovarsi nel bel mezzo di una commedia accuratamente preparata fin nei minimi dettagli… Eppure sembra impossibile! Per venire a capo dello sconcertante mistero dell'Orient-Express, l’investigatore belga dovrà dimostrare proprio questo: che l’impossibile può essere possibile.
Pubblicato per la prima volta nel 1934, "Assassinio sull'Orient-Express" è uno dei più celebri e amati tra i romanzi di Agatha Christie e da molti considerato il suo capolavoro. Se Agatha Christie è la regina del giallo, "Assassinio sull'Orient-Express" è il re dei gialli, il giallo perfetto, in cui il meccanismo tipico delle più grandi opere della Christie (un luogo "chiuso" e circoscritto, un cadavere, una manciata di possibili colpevoli e nessun aiuto esterno né per l'investigatore né per il lettore, costretti a contare esclusivamente sulla propria materia grigia per risolvere il mistero), raggiunge la perfezione assoluta e si sposa con uno stile raffinato, limpido, essenziale. L'ambiguità dei personaggi, l'ambientazione claustrofobica, la logica lucida e schiacciante di Poirot, che mai come in questo romanzo è pura mente che pensa, l'azione serrata e avvincente culminano in uno scioglimento geniale e imprevedibile che lascia il lettore senza fiato, un finale nel quale una miriade di particolari e indizi senza senso si incastrano finalmente alla perfezione, dimostrando che l'impossibile può essere possibile.
Un capolavoro che non tramonterà mai.

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Altre opinioni degli utenti su Assassinio sull'Orient Express - Agatha Christie

  • kira1992
    opinione inserita da kira1992 il 08/06/2020
    Assassinio sull’Orient Express di Agatha Christie è un giallo geniale. Siamo a bordo di un vagone di prima classe diretto a Calais, sul treno, come spesso accade, viaggiano persone diverse tra loro, p...
    Continua a leggere >
    Consigliato per chi ama i gialli, per chi ama i libri semplici ma al tempo stesso ben strutturati.
    non ce ne sono troppo bello
  • cristinasordi
    opinione inserita da cristinasordi il 21/05/2019
    Dire che questo libro sia un classico è decisamente scontato: è forse il più famoso dei libri gialli della scrittrice di gialli per eccellenza. L'ho letto un paio di volte, perchè ad una prima lettura...
    Continua a leggere >
    avvincente, ottima trama e ottimo sviluppo, colpo di scena finale
    nessuno
  • opinion71
    opinione inserita da opinion71 il 14/05/2018
    Assassinio sull'Orient Express è uno dei classici gialli scritti da Agatha Chrisite. Scritto magistralmente dall'autrice rimane, secondo me, uno dei migliori gialli che ho letto. Mi piace leggere i li...
    Continua a leggere >
    80%
    cercare di seguire la logica
    nulla
  • marj71
    opinione inserita da Anonimo il 14/11/2017
    Ho letto moltissimi dei libri di madame Christie. "Assassinio sull'Orient Express" è stato uno dei primi. Geniale come tutti i suoi gialli, la storia si snoda su un treno. L'Orient Express. Alla stazi...
    Continua a leggere >
    suspence
    nessuno
  • agave
    opinione inserita da agave il 20/06/2017
    Diversi anni fa ho letto l'opera omnia della Christie, e non c'è stato un suo libro che non mi sia piaciuto. Oggi si scrive in modo diverso, ma questo non toglie nulla al fascino un po' ingenuo di que...
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    Avvincente e scorrevole
    Proprio nessuno