Opinione su Attrazione fatale: Thriller accattivante e poco prevedibile

Thriller accattivante e poco prevedibile

Il film del 1987 ‘Attrazione Fatale’ narra una storia perversa che nasce quando il protagonista, Dan, un avvocato, incontra Alex, una donna avvenente che si metterà tra Dan e la sua famiglia composta da moglie e figlioletta.
Nel cast troviamo Michael Douglas, Glenn Close e Anne Archer.

L’ho visto due o tre volte a distanza di tanti anni e penso che non abbia mai perso lo smalto perché la storia funziona e si adatta a qualsiasi epoca.
Il film ci presenta subito il protagonista e la sua famiglia, ma ben presto spunta anche Alex. All’inizio sembra tutto normale, ma le doti da seduttrice di questa donna non passeranno inosservate per Michael Douglas, o meglio, il suo personaggio.
Tra i due la passione è travolgente e questa componente viene ampiamente messa in risalto nella prima parte del film poiché sono presenti diverse scene a sfondo erotico. La fiamma tra Alex e Dan sembra diventare sempre più grande e rovente e non ci si aspetta proprio una degenerazione del comportamento della donna.
A rendere questa vicenda più profonda e complicata ci sono bugie e segreti, ma non solo. Nella seconda parte del film il personaggio di Alex viene approfondito meglio e lo spettatore diventa consapevole del fatto che la donna ha seri problemi maniacali e devastanti, in primis per Dan, che presto dovrà proteggere anche la sua famiglia.
Il ritmo di tutta la storia riesce a tenere con il fiato sospeso perché la situazione si evolve e si infittisce, talvolta con episodi particolarmente cruenti.
Verso l’ultima mezz’ora del film, si intuisce subito che la storia sta prendendo una svolta più seria e tra Dan e Alex si scatenano delle dinamiche che coinvolgeranno anche le persone più vicine al protagonista.
Nel finale, la trama riesce a concludersi degnamente e non superficialmente o banalmente.
Questo film riesce a non discostarsi affatto dal genere thriller, anche se la storia in alcune parti acquisisce tratti drammatici. La bellezza di ‘Attrazione fatale’ risiede proprio nella sua trama avvincente e ben congegnata, in grado di mantenere alto il livello di suspence.
Mi è piaciuto tutto e, personalmente, credo che Michael Douglas e soprattutto Glenn Close siano stati perfetti in questo ruoli. Lui è sempre a proprio agio con questo genere di personaggi, ma la Close dà davvero l’impressione di essere una squilibrata, tanto da arrivare quasi ad inquietare con le sue manie da stalker. Le scene molto intime e spinte rivelano grande affinità tra i due e questo fa sembrare ancor più realistica la loro relazione.
Non so se mi ricapiterà o meno di vederlo, ma probabilmente lo riguarderei perché fino ad adesso non mi ha mai annoiata.
Per me il giudizio è largamente positivo.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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