Auckland deludente
Quando mi sono recato a Auckland pensavo di trovare una grande città cosmopolita, come quelle australiane, con tante attrattive, vista anche la fama di Auckland come città con una elevata qualità della vita. In realtà ne sono rimasto un po' deluso, in quanto mi è sembrata una città piuttosto anonima, che non offre tantissimo.
Auckland è la più grande città della Nuova Zelanda, pur non essendone la capitale, però è una città piuttosto piccola, che si visita in neanche mezza giornata. I grattacieli non hanno nulla di particolare, non ci sono particolari monumenti degli di nota a parte qualche chiesetta in stile inglese e l'unica cosa più carina è la torre (Sky Tower) simile ad un ago, che è anche simbolo della città. Il Viaduct Basin è una zona del lungomare piena di locali e ristoranti, ma nulla a che vedere con posti simili di altre città come il Darling Harbour di Sydney e la piazza Aotea, che dovrebbe essere il cuore di Auckland, è molto anonima.
Nel complesso Auckland non mi è sembrata neanche sicura, in quanto ci sono molti emarginati per le strade.
Molto meglio prendere un traghetto e spostarsi a Devonport, un sobborgo da cui si ha una vista bellissima della città e soprattutto le isole vicine, che hanno dei paesaggi molto carini.
Nonostante la scarsità di cose da vedere e nonostante la Nuova Zelanda non sia certamente una delle mete turistiche più richieste al mondo, i prezzi sono molto elevati.
Insomma, Auckland non mi ha entusiasmato, ma sono comunque contento di averla vista. Tra l'altro è d'obbligo passare da qui per visitare il resto della Nuova Zelanda, che ha dei paesaggi davvero particolari.
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