Opinione su Avanti un altro: Un’ora per evadere dalla realtà
Un’ora per evadere dalla realtà
04/02/2019
Vantaggi
Conduttori, unico nel suo genere, non troppo serio
Svantaggi
Alcune battute un po’ spinte
Paolo conduce con fantasia e tanta faccia tosta, è soprattutto grazie a lui se di creano dei siparietti ironici e talvolta anche un po’ spinti. Proprio per via dei riferimenti a ‘’cose da grandi’’, io eviterei di farlo vedere ai più piccoli. In ogni caso, Paolo è affiancato da Luca, che si cimenta a contare, o si traveste per il gradimento del pubblico o legge le domande ai concorrenti, nonostante si incarti spesso. Se è vero che i due conduttori sanno catalizzare l’attenzione su di sé e su tutto ciò che per loro vale la pena far risaltare, è altrettanto innegabile che il pubblico, il valletto o la valletta di turno scelta nello stesso pubblico e i concorrenti si prendono i loro minuti di gloria poiché cadono vittime delle battute di Paolo.
Anche il Minimondo contribuisce a rendere speciale questo game show televisivo perché ci sono tante personalità buffe e ironiche, ognuna con un ruolo diverso all’interno del gioco. Basti pensare allo Iettatore, al Bonus e alla Bonas, all’Uomo Tigre o all’Indignato, tra gli altri. Ci sono poi il Pidigozzaro e i suoi annessi premi - ribattezzati pidigozzi da Bonolis - che vengono scelti dal concorrente qualora indovinasse le risposte alle domande postegli. Al loro interno si celano solle di denaro da mettere da parte, altre opportunità utili ai fini del gioco ma anche alcuni svantaggi.
E la fase finale del gioco - a cui accede solo il concorrente che è riuscito a vincere la prima fase e a mettere da parte un montepremi elevato - si contraddistingue da tutto il resto, anche dalle manche finali di altri quiz a premi: l’atmosfera cala leggermente, le luci in studio si incupiscono e il conduttore fa una sfilza di domande fornendo due risposte, di cui una errata e l’altra esatta. Il giocatore deve dire quella sbagliata e così fino alla fine.
Reputo Avanti un Altro un programma incredibile perché è assolutamente diverso da qualsiasi altro show simile e riscuote successo proprio per via della sua unicità. Non si prende sul serio, fa passare un’ora abbondante in allegria, ma allo stesso tempo ci sono le domande interessanti e delle volte molto divertenti che almeno hanno il vantaggio di far scoprire qualcosa sia ai concorrenti che ai telespettatori. E coloro che vi partecipano vanno lì consapevoli del ritmo scanzonato e leggero del gioco e infatti molti di loro perdono subito ma almeno si fanno qualche risata. L’imprevedibilità di quel che accade a ogni puntata rende la visione ancor più interessante. Paolo è un vero mattatore, la parlantina non gli manca di certo e quindi l’attenzione viene a mancare molto difficilmente.
Io recentemente lo sto guardando solo di tanto in tanto perché noto che si stanno ripetendo un po’ troppo spesso le stesse gag e spesso le domande passano in secondo piano. Preferisco vederlo solo quando ho voglia di spensieratezza e in quei casi sono sicura di poter contare su Avanti Un Altro perché delle volte sembra che mi faccia immergere in un mondo assurdo, un posto in cui la realtà viene distorta solo per non prendere troppo sul serio tutto il resto.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
-
struttura
-
contenuto
-
difficoltà
-
conduttori
-
adatto a tutti
Valuta questa opinione
Ti sembra utile quest'opinione?
Scrivi un commento