Opinione su Babel: Si conclude la trilogia sulla morte
Si conclude la trilogia sulla morte
26/08/2019
Vantaggi
bello e coinvolgente
Svantaggi
nessuno
Senza rivelare troppo, permettetemi di ricostruire cronologicamente le storie. Un uomo d'affari giapponese parte per una battuta di caccia in Marocco e punta la sua guida con un fucile. La guida vende il fucile a un amico, che ne ha bisogno per uccidere gli sciacalli che attaccano le sue pecore. Il figlio dell'amico spara verso un autobus turistico a grande distanza. Un turista americano è ferito. Alla tata messicana del turista, a San Diego, viene detto di stare con i suoi due figli, ma non vuole perdere il matrimonio di suo figlio e porta i bambini con sé in Messico. Le indagini della polizia sul fucile da uomo d'affari giapponese portano a conseguenze per la figlia disturbata.
Sì, ma c'è molto di più in "Babele" oltre la linea della trama. Il film non tratta, come ci aspetteremmo, di come ogni cultura scatena odio e violenza su un'altra, ma di come ogni cultura cerca di comportarsi bene ed è handicappata da errate percezioni. "Babele" avrebbe potuto essere un recital di routine della disumanità dell'uomo per l'uomo, ma Inarritu, lo scrittore-regista, ha qualcosa di più profondo e gentile da dire: quando siamo estranei in una terra strana, possiamo causare problemi a noi stessi e ai nostri ospiti. Prima che la nostra ultima sonda su Marte venisse spazzata via, veniva spazzata via per evitare di trasportare i microbi terrestri sull'altro pianeta.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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