La basilica di Santa Sofia a Istanbul
La seconda tappa della visita guidata di Istanbul che si è svolta lo scorso 31 dicembre è stata la basilica di Santa Sofia. Questo luogo di culto venne realizzato in onore della Divina Sapienza.
I lavori iniziarono nel molto lontano 532, c'era infatti l'esigenza di edificare un'opera sui resti di una precedente chiesa che era stata incendiata. Ci vollero cinque anni per terminarla e fu l'imperatore Giustiniano ad inaugurarla. Una buona parte di questa basilica è costituita dal marmo bianco di Marmara, proprio per volere di questo imperatore. Questa basilica in seguito venne convertita in una moschea a metà del XV, nello stesso periodo in cui ci fu la presa di Costantinopoli da parte degli Ottomani che realizzarono sia i minareti che le fontane dopo aver tra l'altro ricoperto i mosaici con della calce.
Queste spiegazioni storiche ci sono state fornite da Rasim, la guida locale, in modo come sempre dettagliato. L'accesso a questa basilica ovviamente era incluso nella quota del viaggio.
E' in ottima posizione questa basilica, nel quartiere di Sultanhamet e dista pochi passi sia dalla Moschea Blu che da altri siti come il palazzo Topkapi ed il Gran Bazar. Ne consiglio la visita, è un luogo che mi è piaciuto molto.
Segnala contenuto