Opinione su Begli amici! di Madeleine Wickham: Il lato serio di Kinsella si chiama Wickham
Il lato serio di Kinsella si chiama Wickham
16/04/2020
Vantaggi
Il lato serio di Kinsella si chiama Wickham
Svantaggi
e come scoprire un altra autrice due facce della stessa medaglia può piacere oppure no
“Begli amici” (Mondadori, 2014) è un romanzo che la scrittrice inglese Madeleine Wickham famosa in tutto il mondo come Sophie Kinsella.
Il romanzo racchiude una storia di incidenti e sensi di colpa, che dimostra che nella vita a volte basta un attimo e tutto può cambiare.
Tutto gira in una calda domenica di maggio e, come tutti gli anni, la famiglia Delaney organizza nella piscina della propria casa di campagna la cosiddetta “Giornata del Nuoto”, una tradizione a cui partecipa con entusiasmo l’intera comunità inglese del villaggio di Melbrook. È una giornata particolarmente calda e un tuffo in piscina è gradito a tutti.
Tra la moltitudine di gente che si intrattiene in giardino e affolla la piscina, c’è anche Louise, da poco separata dal marito Barnaby, insieme alle loro due figlie Amelia e Katie, che hanno preferito andare a nuotare invece di seguire il padre a pesca. Mentre si rilassa al sole, Louise pensa a Cassian, il giovane avvocato che sta frequentando, tanto affascinante quanto ambizioso. Improvvisamente, dalla piscina giunge un grido. Nel tuffarsi Katie, la figlia minore, ha sbattuto violentemente la testa sul trampolino.
Poi in un attimo tutto cambia e arriva la tragedia si sente uno spaventoso crac della tavola che scattava verso l’alto, colpendo il capo della bambina con una forza terribile e maligna. E poi ci fu silenzio, mentre il corpicino, apparentemente senza vita si inabissava lentamente nell’acqua”.
In breve tempo l’intero villaggio viene coinvolto nel dramma e gli equilibri che parevano vigere al suo interno collassano. Facciamo la conoscenza di vari personaggi, ciascuno, a modo suo, avente un ruolo importante nella vicenda. Quei rapporti che sembravano solidi si sgretolano e, nel tentativo di scaricare la colpa dell’accaduto l’uno sull'altro, si creano delle vere e proprie fazioni. Affiorano invidie, giochi di potere che si insinuano subdolamente fino a riuscire a soggiogare la volontà altrui.
Qualcuno deve pagare, nel vero senso della parola, per quanto è accaduto a Katie, ma le persone che vengono tirate in ballo forse non sono quelle giuste.
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Attraverso uno stile lineare e ironico, l’autrice ci narra una storia appassionante e ricca di colpi di scena. Vi sono alcuni personaggi completamente in balìa della cattiveria altrui, che suscitano nel lettore un senso di frustrante impotenza. Questo porta ad un “desiderio di riscatto”, a fare il tifo per i più deboli e sperare che essi possano improvvisamente destarsi per vendicare i soprusi subiti.
L’uomo si rende conto di essere felice solo dopo aver perso tutto ed è capace delle peggiori bassezze pur di ottenere i propri scopi. Questa è la riflessione che la lettura di “Begli amici” suggerisce e, al tempo stesso, la sua amara verità.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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