Opinione su Braccialetti rossi: Una fiction che risplende di luce propria
Una fiction che risplende di luce propria
09/06/2018
Vantaggi
Commovente, romantico, commedie
Svantaggi
non c'è una quarta stagione
Ispirato alla biografia di Albert Espinosa che racconta la esperienza nel suo libro il Mondo Giallo. Gli interpreti principali sono: Carmine Buschini, Aurora Ruffino, Mirko Trovato, Pio Luigi Piscicelli, Brando Pacitto, Lorenzo Guidi, Carlotta Natoli, Lele Vannoli, Francesca Valtorta, Andrea Tidona, Moisè Curia,Niccolo' Senni, Giorgio Marchesi, Simonetta Solder, Denise Tantucci, Daniel Tenorio, Nicolo' Bertonelli, Francesca Chillemi, Angela Curri, Cloe Romagnoli, Manela Micoli, Vittorio Viviani, Giorgio Colangeli, Laura Chiatti, Stefano Venturi, Elisabetta Pozzi, Luca Ward e Cecilia Dazzi.
E' ambientata in Puglia, precisamente a Fasano.
Prodotta dalla Palomar di Carlo Degli Esposti che ha creduto fin da subito a questo progetto creando un fenomeno che ancora oggi nessuno si riesce a spiegare a mio parere. Diretta da Giacomo Campiotti, scritta dallo stesso e da Sandro Petraglia, questi due professionisti insieme hanno dato voce a sei personaggi unici che ci hanno fatto sognare con le loro storie.
Leo, il Leader.
Vale, il Vice Leadr.
Cris, la Ragazza.
Toni, il Furbo.
Rocco, l'Imprescindibile.
Davide, il Bello.
Loro sono i Braccialetti Rossi. Sono coloro che hanno attraversato il territorio della paura ed è per questo che conosco il coraggio. Il coraggio di camminare ogni giorno e andare avanti, di superare le paure e gli ostacoli insieme, a testa alta perchè sanno che finchè saranno insieme non gli accadrà nulla di male.
Ognuno di loro ha la sua storia.
Leo, il veterano dell'ospedale. Ha diciasette anni. E' un ragazzo coraggioso ed energico, un animo sensibile che nascone le proprie paure, ed è un amico leale.
Ha una sorella che si chiama Asia.
Il suo braccio è stracolmo di braccialetti rossi, per questo nessuno meglio di lui è in grado di aiutare i suoi amici e la donna che ama. E' lui a creare i Braccialetti Rossi che ben presto diventano un istituzione in ospedale, tutti li conoscono e li ammirano per cio' che insieme sono in grado di fare, la forza che hanno è qualcosa di indescrivibile che nessuno è in grado di spiegare.
Leo, ha subito numerosi operazioni e nel corso delle tre stagioni continua a lottare contro il tumore fino a rischiare la vita.
Vale, ha diciasette anni. E' un ragazzo dolce e sognatore e un amico sincero. E' appassionato di pittura e surf. Ha scoperto di avere un tumore alla tibia e arriva nella stanza di Leo, con cui condivide i suoi dubbi e le sue paure. Sua madre è un avvocato ed è molto apprensiva nei suoi confronti, mentre suo padre non c'è mai e lui ci soffre molto. Grazie ai braccialetti rossi, supererà le sue paure, conoscerà il vero amore, sarà fondamentale per la lotta di Leo contro il tumore.
Cris, è una ragazza di diciasette anni, intelligente, affettuosa, è insicura e piena di dubbi, ha un animo altruista. Arriva in ospedale poiché soffre di anoressia. Diventare la ragazza del gruppo prima e il vero amore di Leo dopo, gli salva la vita e gliela cambia in modo radicale.
Toni, è un ragazzo napoletano di quattordici anni. E' un ragazzo molto simpatico,intuitivo e libero ed è un amico che solleva il morale ai suoi amici e li motiva a dare il massimo. Appassionato di gossip e motociclette, infatti arriva in ospedale a seguito ad un incidente a bordo di una moto che non poteva guidare non avendo l'età. Vive con il nonno meccanico. Toni, entrerà a far parte del gruppo grazie alla telepatia con Rocco, per questo sarà il Furbo, una spalla sulla quale gli amici si appoggeranno spesso soprattutto Cris,Leo e Davide.
Rocco è un bambino di undici anni.E' un bambino calmo,tenace, acuto, gioioso ed è un amico che rassicura. E' molto legato a sua madre, Piera.
Ha avuto un incidente in piscina, ed è in coma da mesi. L'amicizia dei braccialetti rossi lo farà uscire dal limbo del coma in modo sorprendente.
E per finire, Davide, è un ragazzo di quattordici anni. E' un ragazzo duro e scontroso ma ha un animo dolce e gentile, e un amico generoso.
Arrogante, prepotente e particolarmente bullo. Arriva in ospedale a seguito ad un attacco di cuore. Conoscere i Braccialetti Rossi cambierà la sua vita in tutti i sensi.
La serie è formata da tre stagioni per un totale di diciannove puntate. Il genere è drammatico/medico.
Nella Prima Stagione, vedrete i loro inizi, l'arrivo di Vale, Toni e Davide in ospedale. La prima volta che Leo è rimasto senza parole alla vista di una ragazza Cris. Il primo amore di Vale e la sua prima delusione. La simpatia di Toni, la sua telepatia con Rocco. Il cambiamento radicale di Davide e anche un avvenimento che non si aspetta nessuno. E per finire, c'è Cris con la sua fragilità, le sue paure che si trasformano in forza non appena riconosce negli occhi di Leo, la sua anima gemella predestinata.
Nella seconda stagione, Vale, Toni e Cris sono usciti dall'ospedale. Leo pensa di essere guarito ma non è così, deve affrontare una nuova battaglia ma non ne ha intenzione, così lascia Cris e si allontana dai suoi amici, l'unica che lascia che gli stia accanto è Nina, una ragazza appena arrivata che deve lottare contro il tumore al seno e Nicola, suo amico di sempre che pero' verrà a presto a mancare. Cris e i suoi amici, non lo lasceranno comunque solo e lo accompagneranno sull'isola di Nicola per disperdere le sue ceneri e convincerlo a ricominciare a lottare, in quel momento, verrà fuori la forza di tutti loro.
La stagione conclusiva, la terza, vede i ragazzi cresciuti. Cris e Leo ancora sull'isola vivono il loro amore in modo pieno e completo ma presto devono rientrare a causa di una brutta crisi di Leo. Questa stagione narra il vero amore, la nascita del frutto di questo amore, un matrimonio che non poteva non esserci, l'anima di Leo che si libera dai fantasmi del passato e il trionfo assoluto della felicità e dell'amore.
Questa fiction a mio parere è bellissima, unica nel suo genere, anche grazie alla meravigliosa colonna sonora composta da Niccolo' Agliardi. Oltre a Niccolò Agliardi altri artisti hanno preso parte al progetto come: Francesco Facchinetti, Laura Pausini, Emma, Ermal Meta, Tiziano Ferro, Emis Killa, Greta, Edwyn Roberts, Il Cile, Simone Patrizi, Stefano Lentini, Vasco Rossi, Alessandro Casillo, Francesco De Gregori, Roberto Vecchioni, L'Aura e Paola Turci.
Anche la colonna sonora ha qualcosa di unico e incredibilmente raro ovvero, i ragazzi cantano il cantautore nei videoclip e sono parte integrante della sua vena creativa.
Gli interpreti poi, alcuni alla loro prima esperienza hanno dato vita a dei personaggi realistici che hanno saputo cogliere le giuste sfumature all'interno della sceneggiatura, trasmettendo il dolore, la gioia, l'amore, l'amicizia, in un modo talmente reale che i telespettatori non potevano non immedesimarsi e sognare con loro.
Dal mio punto di vista, la storia più bella raccontata e senz'altro quella di Leo e Cris, un amore vero, qualcosa che nella vita reale è così difficile da trovare. E' stato questo a rendere magica questa serie. Vedere un ragazzo di diciasette anni pieno di paure, che rischia la sua vita ogni giorno, essere forte per la ragazza che ama, aiutarla a uscire dall'anoressia, e in seguito nonostante tutto quello che sta vivendo sognare con lei di poter vedere suo figlio crescere nonostante ha solo diciotto anni.
Per quanto mi riguarda, questa fiction non ha difetti, se non quello che è stata conclusa alla terza stagione visto che secondo me, c'è ancora tanto da raccontare. Di pregi invece ne ha tanti. Infatti mi sento di consigliarla ad ogni fascia di età in primis pero' agli adolescenti poiché purtroppo al giorno d'oggi è sempre più complicato trovar persone di cui ci si può fidare sul serio. Compreso l'amore. E' difficile trovarlo, io ci ho messo ventidue anni a trovare l'uomo giusto per me, l'amore vero, quello che Toni chiamerebbe "l'anima gemella predestinata". E prima di trovarlo, di delusioni ce ne sono state veramente tante, ma se c'è una cosa che mi hanno insegnato i braccialetti rossi è che se non attraversi il territorio della paura, non saprai mai cos'è il coraggio, il coraggio di lottare ancora. Questa serie televisiva a mio parere piace proprio per questo, perché ognuno di noi ha attraversato il territorio della paura, e questo significa che tutti noi sappiamo cos'è il coraggio, per questo penso di poter affermare che ognuno di noi è un braccialetto rosso. E' per questo che sono diventati un fenomeno, perché come una ha affermato Aurora Ruffino che interpreta Cris, per la prima volta gli Eroi sono dei ragazzi normali, magari anche un po' sfigati che pero', hanno una grande forza dentro e sono pronti a dimostrarlo a qualsiasi costo.
Per concludere, questa è una fiction che risplende di luce propria, la stessa luce che è negli occhi di chi ha riso e si è emozionato guardandoli.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
-
trama
-
ambientazione
-
personaggi
-
sviluppo
-
adatto a tutti
Valuta questa opinione
Ti sembra utile quest'opinione?
Scrivi un commento