Opinione su Braun BeardTrimmer BT5070: Braun BeardTrimmer BT5070

Braun BeardTrimmer BT5070

Mi è stata offerta un'interessante opportunità di accesso all'utilizzo di quest'apparecchio e, avendo l'abitudine di portare la barba più o meno lunga e più o meno incolta per un periodo ormai ben più lungo di quello del fortunatamente trascorso governo Berlusconi, non me la sono lasciata sfuggire.
Lungo tutti questi anni ho avuto modo di rapportarmi tanto - e con una certa costanza - a tagli e rifinimenti manuali (forbici e lamette) quanto a varie generazioni di regolabarba o "macchinette" tagliacapelli ai quali, di volta in volta, non è mai stato risparmiato il cimento nel ruolo dell'altro.
Direi che, al netto dell'ovvio motto di spirito che, oltre a tempo e fatica, il vantaggio delle macchinette sulle lamette sia che invito chiunque a tentare il suicidio con le prime (forse, ai miei tempi, con l'alimentazione in rete, qualcosa si sarebbe anche potuto tentare...) sia il caso di non dilungarsi oltre ed addentrarsi nel tecnico.

Nessuno degli elettrodomestici affini, più o meno di marche a propria volta più o meno note - giova rammentare che, al riguardo, non sempre vi è un rapporto di diretta corrispondenza tra i due aspetti, cito quale unico esempio una tagliacapelli elettrica di marca Moser che acquistai negli anni '80 pagandola uno sproposito e che, tutt'ora, funziona con un vigore, un'energia ed una perfezione difficilmente riscontrabili altrove - da me utilizzati fino ad adesso è giunto al proprio "fine vita" ma qui, sarà pure una suggestione indotta dalla notorietà del marchio, la partenza parrebbe assai più interessante: confezione essenziale ma efficace quanto basta, plastiche interne e cartone esterno estremamente rigide, tanto da dare perfino un barlume di sicurezza circa l'evenienza di qualche passaggio per mani “differentemente attente” prima dell'acquisto.

Dentro non manca nulla: l'essenziale (macchinetta; caricabatterie “da viaggio” con filo a spirale che consente di usarlo anche quando è in carica; due pettini intercambiabili, uno per barbe o capelli corti, 1/10 mm con scatti da 0,5 ed uno per lunghi 10/20 mm con scatti da 2 mm; spazzolino per la pulizia (quasi “dimenticabile”, atteso che la si può lavare sotto acqua corrente - e posso garantire che funziona, soprattutto “dopo”, nel senso che sotto acqua corrente si può lavare qualsiasi cosa, se poi non si pretende di usarla; flaconcino di olio lubrificante, comunque imprescindibile se si tiene a garantire il corretto ed ottimale funzionamento lungo dell'oggetto; sacchettino in materiale sintetico ma che immagino perfetto per ripararlo dentro e fuori casa; ciò a cui far ricorso quando si sia tentato tutto il resto senza successo, ovvero il libretto delle istruzioni.

L'uso: prima considerazione in assoluto, la piacevolezza ed efficacia dell'impugnatura mantengono in mano le promesse fatte all'occhio; il funzionamento, in carica e non, rammenta quanto si sia andati avanti rispetto a quando, per barbe ostiche quali la mia soprattutto, non avere un “filo” attaccato alla corrente significava che, in qualche punto, la macchinetta faticasse non poco - e talvolta s'arrestasse, perfino; testata su differenti lunghezze di barba e nei tre blocchi di rasatura (largo e stretto più il trimmer, se lo si considera un ulteriore agente) non ha quasi mai deluso, con gl'innesti precisi della rotellina ci si può perfino divertire “in movimento” se si volessero fare esperimenti di scalature o similia avendo cura di non pretendere che non si fermi mai fino al momento dell'esaurimento totale della batteria o di non esigere il trimmer possa sostituire del tutto forbicine e lamette (e qui esorterei a rammentare, qualora si volesse seriamente criticare questo aspetto, quanto tempo ci serviva con lamette e forbicette); infine, pulizia estremamente semplice e sensazione che, con la dovuta cura, la corrente età di 45 anni di chi scrive, calcolando l'arcinota aspettativa di vita, possa non mettere in condizione di vederlo “morire”. Dimenticavo: con uso a giorni alterni, la ricarica completa della domenica mi ha consentito di servirmene martedì, giovedì e sabato.

In conclusione, ci sarà sicuramente di meglio ma, mentre si fa un po' di fatica a guardare “in su”, ne costa assai meno guardare “in giù”: l'oggetto non è forse tra i più economici, ma lo diventa di certo alla luce di quanto dimostra di valere e tocca, forse, quella fascia alta dei prodotti consumer all'interno della quale potrebbe essere un interessantissimo entry level. Composto entusiasmo confermato da tre amici ai quali ho scelto di regalarlo sapendo che anche per loro la barba fosse una croce e delizia aggravata dalle mode.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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