La città di Brno
L'ultima tappa del viaggio di capodanno 2012 a Cracovia è stata Brno, seconda città della Repubblica Ceca dopo Praga. Ci arrivammo nel tardo pomeriggio del primo gennaio, il pullman parcheggiò di fronte all'albergo Grandhotel, sito a ridosso del centro storico.
Questa città è in posizione strategica, non troppo lontano da Vienna e Bratislava ed anche la capitale ceca è facilmente accessibile via autostrada. E' il capoluogo della Moravia meridionale ed è nota per le vicende di Silvio Pellico, che venne messo nella fortezza dello Spielberg adibita a prigione e creò l'opera Le mie prigioni. Da ricordare poi che qui esiste anche il circuito di Formula Uno che ogni anno per la gara di campionato che vi si tiene richiama tanta gente.
Nel corso della storia, Brno fu molto importante, considerando che respinse l'esercito degli svedesi che voleva occupare Vienna. In seguito la occupò Napoleone Bonaparte, che poi si ritrovò a combattere contro austriaci e russi nella battaglia di Austerlitz.
La visita del centro storico l'abbiamo fatta autonomamente dopo cena, sia io che altri membri della comitiva. Attraversammo piazza Moravia per poi dirigerci alla cattedrale dei santi Pietro e Paolo che come stile ricorda molto la cattedrale di San Vito che è a Praga. Un luogo di culto neogotico che era stato ampliato dopo che inizialmente doveva essere una chiesa in stile romanico. Da qui si può vedere un'ampia panoramica di questa città che merita una visita, sebbene meno estesa della capitale ceca. A me è piaciuta molto e non posso che consigliarvela, tenuto conto che si raggiunge facilmente provenendo dall'Italia seguendo la direttrice Tarvisio - Vienna.
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