Un cartone animato iconico
Vantaggi
Bellissimo, fa riflettere sui valori della vita e merita di essere guardato da bambini e soprattutto da adulti
Il Canto di Natale di Topolino è un film del 1983 molto apprezzato da bambini e adulti. Si tratta di un cartone adatto a tutte le età, in quanto il racconto, preso dal romanzo di Dickens, ha come protagonisti i personaggi della Disney, che interpretano personaggi con caratteristiche affini con gli stessi. E' un film che dovrebbe essere guardato da tutti, soprattutto anche dagli adulti, per il significato profondo che ha. Zio Paperone è nei panni di Ebenizer Scrooge, un affarista avaro, proprietario di una società contabile. L'unico impiegato che lavora per lui è Bob Crutchit (Topolino), al quale viene corrisposto uno stipendio da fame costituito da due scellini e mezzo penny, aumento concessogli perché ha iniziato anche a fare il bucato per Scrooge. E' la vigilia di Natale e Crutchit ottiene mezza giornata libera per l'indomani, in modo che possa passare il Natale con la sua famiglia, composta da sua moglie, Minnie, e da tre figli, di cui uno gravemente malato. Scrooge ritiene il Natale un giorno come tutti, per cui rifiuta anche l'invito al pranzo di suo nipote Fred (Paperino) che viene cacciato con un calcio, e successivamente manda via in malo modo anche due incaricati di raccogliere denaro per darlo in beneficenza. L'unica cosa che vuole Scrooge è fare sempre più soldi. La stessa sera, il villano torna a casa e ad attenderlo vi è il fantasma del suo ex socio in affari, Jacob Marley (Pippo) morto tempo addietro ed ora tornato sotto forma di spirito per mostrare il destino di Scrooge se dovesse continuare ad essere così avaro: farà la sua stessa fine. Scettico, Scrooge si corica ma poco dopo arriva lo spirito dei Natali passati, che altri non è che il Grillo Parlante di Pinocchio. Questi mostra a Scrooge come per seguire il dio denaro, da giovane ha rinunciato anche all'amore della sua fidanzata Isabel (Paperina). Qui iniziano i tentennamenti sulle scelte della sua vita. Dopodiché Scrooge riceve in visita anche lo spirito dei Natali presenti ovvero Willie il Gigante che gli mostra come Crutchit sia purtroppo ridotto in condizioni pietose, con un uccellino e qualche pisellino come pasto per Natale. Qui Scrooge vede anche il piccolo Timmy, il figlio malato di Crutchit, il quale comunque dall'alto della sua innocenza fanciullesca si mostra grato nei confronti del capo di suo papà. Dopo questa scena, a Scrooge viene incontro anche lo spirito dei Natali futuri, ovvero Gambadilegno, che gli mostra come la sua avarizia potrebbe portare alla morte del piccolo Timmy, in una scena struggente in cui ci sono i familiari del piccolo che lo piangono sulla sua tomba. Poco distante due becchini stanno scavando una fossa, la cui lapide recita: Ebenizer Scrooge. Lì finirà se non dovesse cambiare il suo comportamento, in un funerale scialbo e senza nessuno a dirgli addio. Spinto dentro la tomba dallo spirito, Scrooge si sveglia a casa sua constatando che è Natale. Con un cambiamento di spirito, si precipita fuori da casa sua salutando chiunque incontra e donando soldi in beneficenza, per poi accettare l'invito di Fred al pranzo. Come ultima tappa, Scrooge si presenta a casa di Crutchit con un sacco di giocattoli per i suoi figli e con varie cibarie per il suo impiegato, al quale gli viene conferito un aumento di stipendio ed una promozione: sarebbe divenuto socio di Scrooge.
Insomma, è un cortometraggio molto significativo che dovrebbero vedere tutti. La trama è molto semplice ma profonda, trattata in modo soft per i bambini. I personaggi sono perfetti per far passare il messaggio e sono calati nella trama nel migliore dei modi, le cui identità non vengono stravolte: Scrooge è avido come Paperone, Jacob Marley è imbranato come il vero Pippo ed infatti anche da fantasma è goffo e cade dalle scale della casa di Scrooge. Poi mi piace anche il tocco originale di inserire personaggi di altri cartoni animati Disney come il Grillo Parlante che rappresenta la coscienza di Scrooge come ha fatto in Pinocchio. Poi la parte in cui la famiglia di Bob Crutchit piange la scomparsa di suo figlio è molto particolare e quasi commovente, e necessita di spiegazioni approfondite per i bambini che potrebbero non cogliere la totalità del significato. Mi piace anche come viene rappresentato il percorso che fa Scrooge, un cuore di pietra all'inizio che si scioglie alla fine vedendo le cose belle della vita.
Tutto il cartone animato è mandato avanti con un comparto sonoro tipico dei film Disney, con toni alti e bassi in relazione al tipo di scena che si sta vedendo.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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