Lettere che fanno vivere
Vantaggi
Tematiche attuali, reali, fa riflettere è piacevole
Cara Mathilda è un libro di Susanna Tamaro che ho letto e che mi è piaciuto e quindi voglio consigliarvelo di vero cuore. Non si tratta di un romanzo, non è una storia e non si avvicina al racconto. Si tratta di una raccolta di lettere che, Susanna Tamaro, ha scritto in un anno. Successivamente sono state raccolte in un volume, piccolino e ben scritto. In tutto si tratta di quarantotto lettere. Susanna Tamaro si interroga su una vastissima gamma di temi e li tratta tutti, uno dietro l'altro, servendosi di piccole epistole brevi e molto concise che però spalancano la mente in un universo di pensieri e idee e lanciano l'animo umano fuori da un guscio spesso troppo piccolo e riduttivo. Si passa ad analizzare e contemplare la bellezza della natura, della vita e dell'esistenza, si procede trattando del tema dell'amore per questa magnificenza e ad esprimere tutti i dubbi e le preoccupazioni per il comportamento ignobile dell'uomo che rovina tutto. Affronta poi la tristezza, l'incapacità dell'uomo moderno di ridere con la spontaneità e il gusto di farlo, senza fare smorfie o rispondere automaticamente ad etichette sociali, ma proprio come reazione spontanea ad un'incontenibile felicità che scuote l'anima e l'essere tutto dall'interno. Ma ne siamo ancora capaci? La società moderna è così complessa e vuota e noi rischiamo di indossare delle maschere e di andare in giro a recitare una parte invece che vivere veramente e provare interiormente le vere emozioni, i sentimenti reali, lasciandoci andare con libertà e naturalezza. L'autrice si sofferma a pensare su questo tema, sul fatto che ormai ci lasciamo vivere senza prendere in pugno le nostre esistenze. Agiamo come zombi, come individui vuoti, senza realmente esistere e senza davvero essere. Insomma i temi trattati sono moltissimi e sono forti, il modo in cui vengono affrontati invece è scorrevolissimo, e molto piacevole. Finito il libro vi ritroverete a ragionarci sopra e per alcuni giorni, perché si tratta davvero di una lettura che fa riflettere. Un modo intelligente ed arguto, spontaneo e deciso, per pensare a noi, alla vita, alla morte, al senso dell'esistenza e a ciò che davvero conta. Io l'ho amato, secondo me è un libro da leggere e meditare nel proprio cuore.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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