Opinione su Carnival Row: L'integrazione è possibile?

L'integrazione è possibile?

"Carnival Row" è una serie di genere fantasy presentata su Amazon Prime nel 2019.
La serie è stata da René Echevarria e da Travis Beacham.
Le vicende si svolgono in un mondo del tutto fantastico in cui gli umani convivono con molte altre creature, o almeno questa dovrebbe essere la condizione ideale poichè, man mano che la storia si sviluppa si capisce sempre di più che l'integrazione fra umani ed altre creature sia ostacolata costantemente.
All'inizio della serie l'ispettore Philostrate si trova ad indagare su alcuni omicidi avvenuti a nell'ultimo periodo e tutti commessi ai danni di creature non umane, anche se questa sua scelta pare da fastidio a non pochi dei suoi colleghi fra le autorità.
Attualmente la serie è composta da una sola stagione, ma è stato già annunciato l'arrivo di una seconda stagione.
Ho visto questa serie portata dalla curiosità dopo che mi era stata consigliata e sono stata coinvolta fin dal principio. La serie unisce in realtà più generi, quello fantasy e quello thriller/noir principalmente, proprio questo aspetto è forse quello che attira lo spettatore in prima battuta, che poi imparando a conoscere l'ambiente di questo mondo fantastico sente maggiormente la curiosità di scoprire ogni intreccio fra i vari personaggi.
Punto forte di questa serie sono anche i temi trattati che rimbalzano continuamente nel dualismo fra integrazione e discriminazione, per certi aspetti si potrebbe quasi guardare questa serie come una metafora di alcune società passate o presenti che siano in cui sono evidenti delle discriminazioni.
Devo dire che questo aspetto della serie e la piega che essa prende a tal proposito non mi dispiace affatto e forse può essere utile ad aprire gli occhi a chi preferisce voltare lo sguardo dall'altra parte di fronte a certe temi.
Consiglio quindi con molta convinzione questa serie.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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