Opinione su Castlevania: Curse of Darkness: Castlevania Curse of Darkness

Castlevania Curse of Darkness

Castlevania Curse of Darkness, uscito nel lontano 2005 per PlayStation 2 e Xbox, è un gioco della serie che ho trovato un po' atipico, infatti include un sistema di combattimento molto insolito e diverso. Non avremo più la solita frusta col solito Belmont, ma avremo a nostra disposizione molte armi tra cui scegliere e un personaggio del tutto inedito, il servitore di Dracula e forgiatore diabolico Hector. Grossa novità è il sistema di allevamento dei diavoli innocenti, piccole creature che potranno combattere al nostro fianco e che potremo crescere per farle diventare vere e proprie macchine da guerra, un po' come accade nei giochi dei Digimon, per intenderci. La storia è vasta e ben scritta e una volta finito il gioco si sbloccherà la storia di Trevor Belmont, che adotta un gameplay del tutto diverso e che invoglia a rigiocarselo, ovviamente ha una trama a sé stante, a mo' di DLC moderno. Di difetti purtroppo ce ne sono, partendo dalla telecamera mal gestita a una grafica non proprio attuale per l'epoca.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto