Unica squadra romagnola in serie A
Il Cesena Football Club è senza dubbio l'unica squadra della Romagna che è riuscita ad andare almeno una volta in serie A. Attualmente milita in serie C, ma vanta diversi campionati nella massima serie. Fondato nel lontano 1928, ebbe un fallimento nel 2018, esattamente 90 anni dopo, ecco perché militando ora come ora in serie C, non è al momento riuscito a rientrare nel calcio che conta, quanto meno in serie B. La divisa del Cesena è bianconera, ma comunque di caratteristiche diverse rispetto all'altra squadra bianconera più nota, ovvero la Juventus, così come l'Udinese. Infatti è maglia bianca con i bordi neri.
Il Cesena gioca le gare interne presso lo stadio Dino Manuzzi. Stadio piuttosto importanti, sicuramente il più grande della Romagna e che è raggiungibile tra l'altro attraverso apposita uscita dalla superstrada E45 che unisce la zona all'Umbria e alla capitale Roma. Dalla superstrada medesima, lo stadio si vede a distanza, specie nelle ore serali con i riflettori accesi. Molte volte questo stadio è stato anche sede di alcune partite della nazionale di calcio azzurra. L'ultima lo scorso 7 giugno contro l'Ungheria, la nazionale di Mancini infatti è riuscita a prevalere sui magiari disputando la relativa partita proprio qua a Cesena e con la nutrita presenza di tifosi della squadra locale.
Un presidente storico di Cesena è stato Edmondo Lugaresi, dai primi anni 80 sino al 2002, gli si rende merito della promozione in serie A avvenuta nel 1980 e durata fino al 1983 con Bruno Bolchi in panchina preceduto da Osvaldo Bagnoli. In mezzo, una salvezza turbata dalla scomparsa di Dino Manuzzi, al quale verrà successivamente intitolato proprio lo stadio locale. Negli anni 80, un'alternanza di promozioni e retrocessioni, sino ad arrivare al 1991, anno in cui il Cesena retrocede all'ultimo posto e per diversi anni rimarrà nell'anonimato fra la serie C e la serie B, a parte uno spareggio nel 1994 con il Padova per tornare in serie A, ma che lo vide sconfitto per fare spazio quindi all'avversario mai stato finora nella massima serie.
Bisogna dunque aspettare la stagione 2010/2011 per rivedere il Cesena nuovamente in serie A, praticamente vent'anni dopo la sua ultima apparizione. Due stagioni dura la nuova avventura in serie A del Cesena ed infatti nel 2012 retrocede di nuovo. Fra gli allenatori degli anni successivi al 2000 vanno evidenziati Fabrizio Castori, che alcuni anni fa riuscì a portare il Carpi in serie A la prima volta e quindi Pierpaolo Bisoli, noto ex calciatore che è piuttosto abituato ad allenare squadre provinciali, attualmente alla guida del Sudtirol, la squadra di Bolzano nel campionato di serie B. Il Cesena almeno per il momento non pare avere il necessario per poter risalire la china.
Negli anni della serie A, il calcio del Cesena è stato discreto, come d'altronde ha dimostrato l'era del presidente Lugaresi che ha sempre cercato di investire per rendere la squadra competitiva. In zona Cesena tra l'altro, è nato l'ex ct Azeglio Vicini, quello di Italia 90 e viene spesso ricordato da queste parti. A quei tempi è stato un calcio con un discreto attacco, un buon centrocampo e una difesa a tener testa sia alle dirette concorrenti per la salvezza, sia alle squadra più grandi come Milan, Juventus, Inter, Roma e Lazio. Il Cesena in serie A rappresenta sicuramente un fatto importante per la Romagna, ma di questi tempi appare un sogno lontano, praticamente irraggiungibile.
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