Opinione su Che bella giornata: L'amore non ha religione!
L'amore non ha religione!
12/03/2017
Vantaggi
molto carino
Svantaggi
meno bello degli altri
Uscito nelle sale nel 2011 ovviamente sono andata a vederlo al cinema.
Devo dire che tra tutti i suoi film, "Che bella giornata" è quello secondo me più sottotono, carino, divertente ma meno brillante di tutti gli altri.
Ciò non toglie che l'ho visto lo stesso mille volte anche in tv, dato che davanti alle gag esilaranti di Checco, che anche in questa pellicola non mancano, davvero non resisto a scoppiare a ridere ogni volta!
Checco, grazie a delle forti raccomandazioni, è impegnato nel campo della sicurezza ed in particolare viene chiamato a sorvegliare la Madonnina del Duomo di Milano, dopo una serie di altri incarichi disastrosi in cui ha fatto penose figuracce davanti ai più importanti esponenti delle religioni a livello mondiale.
Si imbatte così in Farah, una bellissima ragazza araba che si presenta a lui come studentessa d'arte.
In realtà insieme al fratello Sufien ed altri complici stanno progettando un attentato per vendicare la famiglia uccisa durante i bombardamenti.
I piani diabolici di questa combriccola di terroristi vengono però minati se non addirittura sventati dall'ingenuità di Checco che innamorandosi di Farah e non sospettando assolutamente nulla la invita ad un battesimo in Puglia nonchè ad una cena di famiglia a base di cozze a cui sono chiamati a partecipare anche Sufien e gli altri terroristi.
Un amore impossibile anche se come la canta la canzoncina "non ha religione" dato che il finale non è quello che ci si aspetta ma è comunque esilarante.
E' un film molto carino, meno spumeggiante ma comunque si segue bene e si ride.
Esilarante la gag che vede protagonista il quadro dell'Estasi di Santa Teresa, splendida l'ambientazione pugliese tra i trulli di Alberobello in cui sono state girate le scene del battesimo.
Indimenticabili le gag insieme alla nonna di Checco in cui i protagonisti ridono davvero, Farah soprattutto e non per dovere di copione e vi garantisco che tutto il cinema in certi momenti esplodeva in risate davvero coinvolgenti.
Le gag divertenti se andiamo a contarle sono di meno ma sono comunque ben costruite così come i dialoghi in cui regna sovrano l'italiano stentato di Checco e sempre orecchiabili le canzoncine neo melodiche che caratterizzano Checco sin dagli esordi di Zelig!
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
-
trama
-
ambientazione
-
personaggi
-
sviluppo
-
adatto a tutti
Valuta questa opinione
Ti sembra utile quest'opinione?
Scrivi un commento