Opinione su Che pasticcio, Bridget Jones! - Helen Fielding: Piacevole, ma pensavo meglio visto il primo....
Piacevole, ma pensavo meglio visto il primo....
13/01/2015
Vantaggi
Leggero, Piacevole
Svantaggi
Non Bello Come Il Primo
Le tematiche sono più o meno quelle del primo romanzo, una vita che sembra volerla prendere sempre a pugni, lotta continua con la bilancia, amici divisi tra single e sposati come se fossero due fronti opposti incompatibili tra loro.
Sempre molta ironia intorno alla vita di questa donna ancora giovane, ma che a 30anni "c'è qualcosa che non va se ancora non è sposata", che si trova in spesso in situazioni al limite del ridicolo, spesso imbarazzanti, che potrebbero capitare a chiunque....ma alcune solo a lei!
Un romanzo che gira spesso sull'amicizia e sul sostegno di questi per tirarsi su, sopratutto durante le delusioni amorose.
Parafrasando ciò che succede ogni volta:
Crisi Amorosa
Chiamata a raccolta degli amici, che arriveranno con abbondante alcoo e sigarette in quantità esagerate
lacrime lacrime lacrime
"lui ha fatto così...che devo fare? .....oddio, non mi ama!"
"E' uno stronzo....non capisce nulla....sei favolosa.....non chiamarlo.....striscerà ai tuoi piedi quando capirà....."
lacrime lacrime lacrime
Bla bla bla
....postumi di sbornia.....
"Oddio mi ha richiamato, allora mi ama!"
Piacevole e leggero, si legge velocemente, ma rispetto al primo libro perde di incisività.
I personaggi sono identici al primo libro (è trascorso un mese tra quello e questo, nella linea temporale di Bridget).
La trama l'ho trovata piuttosto sciocca dal punto di vista sentimentale (aggiungerei di più, ma rovinerei la lettura), per il resto è bello che per una volta si racconti qualcosa che potrebbe essere reale davvero!
Una donna impulsiva, imperfetta, in lotta erenne con il suo aspetto e con il mondo, forte e coraggiosa nonostante le mille paure che la tormentano....una donna che potrebbe essere chiunque.
Alla fine è carino e visto il costo ormai ridotto (si trova anche sui 5€), se vi incuriosisce, potete usarla come lettura "rilassante" dopo un libro più impegnativo.
Mi spiace, ma ancora non ho visto il film che ne hanno tratto e non posso farne paragoni.
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