Opinione su Chiesa di San Lorenzo a L'Aquila: L'AQUILA CHE RIPARTE

L'AQUILA CHE RIPARTE

La chiesa di San Lorenzo a L’Aquila, già ricostruita nel corso degli anni ’60, era stata fondata dai Frati Cappuccini. Nel corso dell’ultimo sisma che ha scosso l’Abruzzo era stata danneggiata in modo evidente tanto che per poter essere ristrutturata ha dovuto subire un riassetto ed un intervento che rinforzandone la struttura l’ha modificata anche nell'aspetto esteriore.
Avendoci lavorato in cantiere, ho avuto modo di osservare le modifiche subite e il bellissimo risultato finale dell’opera che va nel segno della ricostruzione totale dell’area che tutti ci auguriamo.
La facciata principale ha per forza di cose dovuto perdere il precedente rivestimento in mattoni a faccia vista che prima decoravano il contorno dell’ingresso. Sopra il portone oggi troviamo un rosone centrale unico e due particolari vetrati asimmetrici, mentre nei due prospetti laterali con un gioco di pieni e vuoti sono state inserite tre aperture quadrate per lato destinate all'illuminazione naturale interna.
L’interno a navata unica, cercando di sfruttare al massimo il preesistente, è abbellito dalle due pareti curve poste dietro l’altare tese a cingere i fedeli in un abbraccio, quasi a prolungare le braccia del crocifisso posto al centro dell’altare. le controsoffittature curve che corrono lungo i lati perfezionano l’acustica dell’ambiente e, insieme alle nicchie laterali, poste sotto le finestre, rendono interessante l’architettura della chiesa.
Ne consiglio vivamente la visita.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

Segnala contenuto