La Regina delle ciliegie
Di uno splendido rosso più o meno intenso, golose, attraenti, deliziose, dopo la prima (come dice il proverbio) ne devi mangiare una seconda, ma anche la seconda non basta: le ciliegie di Vignola sono tra le più apprezzate al mondo e sono IGP, cioè Indicazione Geografica Protetta, riferendosi precisamente ad alcune terre intorno alla cittadina di Vignola, località in provincia di Modena, in tutto 28 comuni, alcuni anche in provincia di
bologna. Un tempo questa zona era dedicata alla coltivazione delle mele e alle vigne, ma dal 1800 ci fu il passaggio alla coltivazione via via più estesa delle ciliegie apprezzate nell'Italia e nel mondo.
La specialità del gusto deriva dal tipo di territorio in cui queste ciliegie crescono: siamo tra le colline del Preappennino e la Pianura, una fascia pedemontana con terreno argilloso attraversato dal fiume Panaro. Le ciliegie di Vignola giungono a maturazione tra la primavera e l'estate e vengono dette anche duroni per la loro particolare compattezza.
Il loro uso è vario: in genere vengono consumate fresche, però possono servire anche per preparare gustosissime marmellate, sciroppi e altre prelibatezze.
Le ciliegie di Vignola sono molto salutari: sono diuretiche, ricche di sali minerali (soprattutto potassio, calcio, ferro) e con molte vitamine, soprattutto A e C. Coltivare queste ciliegie comporta il rispetto di alcune precise regole, come per esempio l'uso di antiparassitari naturali e la rigorosa raccolta a mano oltre alla vendita e consumo entro 24 dalla raccolta stessa.
Prodotto consigliatissimo.
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