Opinione su Cinquanta sfumature di grigio - E. L. James: Cinquanta sfumature di... niente.
Cinquanta sfumature di... niente.
28/05/2014
Vantaggi
Nessuno, A Parte Per Chi Vuole Leggere Qualcosa Di "leggero" E Per Niente Impegnativo.
Svantaggi
Spendere 15 Euro Inutilmente.
Questo libro che tenta di essere un "romanzo erotico" non è altro che una storiella da quattro soldi. Banale, scontato, personaggi stereotipati al limite dell'immaginazione, stile elementare e ultra-ripetitivo nelle descrizioni (altrettanto da quattro soldi).
Esso è rivolto ad un pubblico molto vasto: dall'appena adolescente che si affaccia "timidamente" al mondo degli adulti, alla nonnetta ormai troppo anziana per mettere in atto qualcosa di concreto. Il libro, come già detto, non ha nulla di originale, a parte il tema del sadomaso trattato all'acqua di rose, ma l'autrice è stata alquanto furba, in quanto a sfruttato a suo favore:
- il tema del sesso,
- il sogno di ogni donna di voler trovare un principe bellissimo e ricchissimo, dannato e tormentato, e di qui la sindrome da "crocerossina" che affligge, ahimè, molte esponenti della fauna femminile.
Passando a raccontarvi per sommi capi la "trama" - ok, non esageriamo - : all'inizio troviamo la protagonista Anastasia (una ventenne goffa, insignificante, imbranata, che non sa nemmeno il significato della parola sesso) che per sbaglio si ritrova a dover intervistare il figo di turno, Christian Grey. Bene: un nome, un marchio di fabbrica.
Il caro Christian è il classico uomo ricchissimo, bellissimo, bastardo, tormentato e con strane tendenze sessuali.
E come sua entrata trionfale, degna di una diva degli anni '50, Ana (diminutivo di Anastasia) inciampa, cadendogli disastrosamente davanti ai piedi (e da qui tutto un programma).
Il signor Grey, tuttavia, non può che essere inevitabilmente attratto dalla protagonista, nonostante non abbia una cippa di charme o qualità. Quindi si viene a scoprire delle stranezze di Grey, ovvero un amante del BDSM, con tanto di camera di "tortura" annessa. Per cui offrirà ad Ana un contratto (che dovrà rimanere assolutamente segreto), con il quale sanciranno il loro rapporto di dominatore/sottomessa, naturalmente esso è descritto minuziosamente, con tanto di clausole, eh!
Così, dall'essere Santa Maria Goretti, la nostra protagonista vergine si trasforma improvvisamente in un sottospecie di pornodiva assatanata, sotto la giurisdizione del caro padrone. E di qui si snoda la trama, sempre uguale, con scene di sesso che di erotico non hanno niente.
"Cinquanta sfumature di grigio" nasce da una fanfiction nei confronti di Twilight, in cui l'autrice ha cambiato semplicemente i nomi ed aggiunto qualche scena spinta in più. Per cui, se siete dei fans sfegatati della trilogia vampiresca e vorreste leggere qualcosa di più hot, ok... compratelo.
Per chi si è risparmiato - fortunatamente - l'obbrobrio suddetto, beh... girate al largo, perché di quello che la pubblicità ha parlato c'è poco e niente.
Insomma, comprare questo "libro" rinomato a best-seller (quasi fosse la versione aggiornata della Bibbia) sarebbe un'inutile spreco di soldi, in quanto sarebbe molto più approfondito ed introspettivo un film porno di 5 minuti.
Ps.: morale della recensione, non abboccate - come chi me l'ha prestato - alla pubblicità che hanno fatto di questa storiella, non tutto quel che luccica è oro!
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
- sviluppo
- adatto a tutti
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