Opinione su Cinquanta sfumature di grigio - E. L. James: Un messaggio distorto e da popolino sul BDSM
Un messaggio distorto e da popolino sul BDSM
04/10/2018
Vantaggi
Nessuno
Svantaggi
Visione semplicistica ed errata del BDSM, trama piatta, stereotipi
Questa può sembrare una recensione troppo "tecnica" ma credetemi che mi sforzerò per renderla comprensibile, inoltre non la scrivo in quanto studentessa ma come lettrice e spettatrice di un film che mi ha disgustato per quanto è banale e ammiccante nei confronti di un pubblico ignaro, mentre per chi conosce un po' il mondo del BDSM (che sta per Bondage, Dominazione/Disciplina, Sado e Masochismo) risulta di una piattezza estrema e quasi irritante.
I punti che reputo sbagliati sono principalmente questi:
-Il protagonista, Christian Grey, è stato traumatizzato da piccolo e si suppone che perciò abbia sviluppato tendenze sadiche nella sessualità e nell'affettività. Un messaggio veramente forte e un po' sciocco, dato che non è vero che alle brutte esperienze fatte nell'infanzia segue per forza una modifica della propria sessualità; inoltre desiderare di sottomettere il partner e dargli quattro sculacciate con diversi tipi di arnesi è ben diverso dal "sadismo" patologico. Lancia il messaggio che qualunque tipo di sessualità diversa dall'amplesso romatico-eterosessuale-sia deviante e susseguente a un trauma. Falso. E offensivo.
Riconosco che nel libro il personaggio di Grey è più completo e complesso di quello che appare nel film, ma comunque non ci siamo.
-Grey è bello e miliardario, il che lo rende desiderabile e fa pensare che quindi a chi detiene soldi e potere tutto sia concesso, e osare nel sesso sia riservato solo a chi può concedersi certe lascività. Invece il BDSM è qualcosa di molto popolare che rientra nella quotidianità di casalinghe, disoccupati, impiegati, insegnanti, medici, politiche...insomma, di tutti, senza distinzione di genere e ceto sociale.
-Anastasia è un personaggio odioso. La classica donna che incarna il binomio culturale imperante di santa-prostituta. Santa finchè fa la timida strudentessa che "ma io non voglio, non so cos'è, allora illuminami"; dannata quando scopre la portata di quello che propone Christian e, peccato dei peccati, scopre che può piacerle. Lo trovo abbastanza svilente come messaggio e molto più "perverso" dell'idea che a qualcuno piaccia farsi frustare: la donna, timida e castigata, può solo essere succube ed essere plagiata a pratiche che non gradisce allo scopo di compiacere l'uomo di cui è sentimentalmente innamorata (tze!). In realtà i partner di una pratica BDSM fatta come si deve utilizzano l'acronimo SSC: Sano, Sicuro, Consensuale. Il che vuol dire che tutti e due sanno quel che stanno facendo, quello che vogliono, ed entrambi/e ne ricavano piacere. Il rapporto BDSM fatto da partner con un minimo di coscienza potrebbe stupire per quanto è paritario, nonostante l'eccitazione si basi sul giocare con lo squilibrio del potere.
-Come se tutto ciò non bastasse, la trama è abbastanza sciocca e noiosa, continuamente al servizio di un pubblico che si aspetta chissà quali cose piccanti e ha pensato di poter assistere a una versione più socialmente legittimata e lunga di Youporn. E non me ne stupisco, dato che per stessa ammissione dell'autrice la storia è nata da una fanfiction che lei immaginava sui protagonisti di Twilight...non aggiungo altro.
L'unica cosa che mi fa esprimere un po' di positività è che quest'opera ha sdoganato il sadomaso e l'ha portato agli occhi del grande pubblico come qualcosa che SI PUO' fare in coppia, consensualmente, come un gioco e non come un qualcosa di malato.
Ma il modo in cui lo propone è uno schiaffo alla cultura e a chiunque abbia un po' di senso critico e di conoscenza di quello che è davvero la sessualità diversa. E diverso non vuol dire perverso.
Anzi, magari poi si corre anche il rischio opposto e fare tutto un minestrone, mettendo quello che è un gioco di coppia, anche piuttosto spinto ma consensuale, sullo stesso piano dei veri "perversi": quelli che manipolano, che trattengono e seviziano persone contro la loro volontà e provocano danni permanenti fisici e psicologici.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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