Opinione su Clerks - Commessi: Vita da commesso in USA.

Vita da commesso in USA.

L'esordio di Kevin Smith non è passato certo inosservato perchè ha partorito questa brillante commedia, vista e rivista, nonchè spunto di altri film di genere, un vero precursore.

Il protagonista è Dante, un giovane commesso a riposo che viene richiamato a lavoro nell'emporio e vive una giornata fuori dall'ordinario.

L'esordio di Smith diventa un cult del cinema indipendente, fatto con pochi soldi e una pellicola di bassa qualità che ci offre un bianco e nero d'altri tempi. Tutto sembra abbastanza sommario e non mancano sbagli grossolani, ma riesce a dipingere una generazione che si rispecchia in questa realtà disperata e suburbana.
Il film è piuttosto frammentato, con tante mini-storie e personaggi che si susseguono sullo schermo, alcune gag davvero divertenti gli saranno rubate da film più noti. La capacità di Smith nel caratterizzare i personaggi con pochi tratti permette l'emergere di figure interessanti, alcuni diverranno protagonisti di un proprio film.
A me sono rimasti impressi Jay e Kay, i due spacciatori che bazzicano l'esterno del locale. Mitici.
Un film per chi vuole capire cosa sia il cinema indipendente e fatto con pochi soldi, ma con tante idee.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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