Opinioni Collegiata di Castiglion Fiorentino

E' chiamata anche Collegiata di San Giuliano ed è la chiesa principale di Castiglion Fiorentino, borgo in provincia di Arezzo da me visto diverse volte, di cui l'ultima a maggio dell'anno scorso con l'amico di sempre. Detta chiesa è posta nella piazza omonima in uno scenario unico, visto e considerato che alle sue spalle si apre un'ampia visuale sulla val di Chio e i rilievi che la circondano ed il paesaggio posso dire che è veramente bello. La Collegiata dunque è facilmente raggiungibile provenendo da qualsiasi parte del centro storico di Castiglion Fiorentino e la stessa fa parte della diocesi che comprende Sansepolcro, Cortona e Arezzo. Va detto che questo interessante luogo di culto venne ricostruito nel 1840. Il progetto è attribuito all'architetto Pietro Mancini. Visto il periodo, il visitatore intuisce senza ombra di dubbio che si tratta di una tipica chiesa realizzata in stile neoclassico e a croce latina. Il tutto è preceduto da un apposito loggiato che venne concluso venti anni più tardi rispetto ai lavori di conclusione della chiesa vera e propria. A me ha colpito molto il campanile, che svetta imponente quasi a dominare sia la già citata Val di Chio e il centro storico di Castiglion Fiorentino. La chiesa in questione poi si riconosce molto bene a distanza da qualsiasi parte si provenga, anche se l'accesso da est rimane quello preferenziale per poterla riconoscere immediatamente. Io ed il mio amico abbiamo prima visto esternamente questa chiesa per poterci fare un'idea di massima e successivamente siamo entrati all'interno per ammirare le opere d'arte che vi sono custodite. Va rilevato che l'interno medesimo risulta essere a tre navate ed in fondo ad esso si trova un abside davvero niente male e che è assolutamente impossibile non notare. Altrettanto interessante abbiamo trovato anche la cupola che è posta esattamente nel punto in cui la navata ed il transetto si intersecano. La cupola in questione risulta ricoperta da un elemento architettonico di forma poligonale che termina con una lanterna che è stata realizzata nel 1867. Come dicevo, volevamo vedere meglio le opere d'arte custodite all'interno di questa collegiata. In primo luogo spicca la Madonna con il Bambino in trono e a seguire un'opera davvero niente male attribuita a Bartolomeo Della Gatta, vale a dire San Pietro, San Paolo, San Giuliano e Michele. Quest'ultima opera d'arte risale al 1486. Mi sono particolarmente piaciute le due tele del Seicento e che raffigurano San Giovanni Battista e San Girolamo. Queste due invece sono state realizzate da Salvi Castellucci, artista di cui prima d'ora non avevo sentito parlare. La visita è durata lo stretto tempo necessario affinché potessimo avere una panoramica chiara di questa chiesa. All'interno abbiamo trovato pochi turisti e tutto si è svolto per il meglio. Il giudizio da parte mia su questa chiesa che si può considerare un po' il simbolo di Castiglion Fiorentino è eccellente. Di sicuro si tratta di un sito d'interesse minore della Toscana, ma comunque degno di essere visitato, è pur sempre un pezzo di storia. Come dicevo prima, a piedi ci arrivate benissimo, basta scendere delle apposite scale poste a poca distanza dalla piazza principale con le logge vasariane. Se vi procurate la guida locale come ho fatto io, ci sono le opportune spiegazioni sulla Collegiata di Castiglion Fiorentino che a me è piaciuta molto e spero sia altrettanto anche per voi.
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