Opinione su Com'è dura l'avventura: Un'avventura strampalata!
Un'avventura strampalata!
01/03/2017
Vantaggi
mi sono tolta la curiosità
Svantaggi
niente di speciale
Girato nel 1987 da Flavio Mogherini, "Com'è dura l'avventura" ha come protagonisti Lino Banfi e Paolo Villaggio.
Il primo è un vecchio lupo di mare, il secondo è cognato e faccendiere del ricco industriale del varesotto Raccà, interpretato da Gastone Moschin che per incassare i soldi dell'assicurazione decide di far affondare la barca e simulare un incidente.
Villaggio, nel film Gianni Zappi, recluterà dunque Banfi che interpreta il capitano Piero Bigazza, affidandogli questa delicata missione senza spiegargli però che si tratta di una truffa.
Bigazza accetta ma a condizione che qualcuno si prenda cura di Crista, la sua orribile nipote, interpretata da una bionda e giovanissima Brigitta Boccoli.
Raccà si sacrifica in nome dei soldi e trasformerà Crista in una bellissima ragazza grazie all'aiuto di una sua amica estetista.
La missione di Zappi e Bigazza sembra riuscire nel migliore dei modi dal punto di vista di Raccà, peccato che i due poveretti rimarranno alla deriva in mezzo al mare per giorni e giorni.
Il film scorre via bene in poco più di un'ora e mezzo.
E' un film leggero, una commedia degli equivoci non particolarmente rozza e volgare ma non è neanche di quei film che rivedresti più e più volte.
Lo svolgimento risulta a tratti stentato e privo di idee, alcuni parti scorrono via meglio altre sembrano incagliarsi senza più via d'uscita.
Una commediola leggera, forse troppo leggera che sfocia nel patetico ma che ha un lieto fine appena intuibile.
Niente di imperdibile!
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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