Ancora Nord contro Sud!
Gaetano è il ligio sindaco di Gaeta, mentre Diego un ricco imprenditore milanese che litigano sulla pesca durante una vacanza estiva, ma non sanno che in breve i due figli si sposeranno.
Il film ripropone la solita commedia che mette in contrapposizione sud e nord, una tematica che resta legata ai genitori e non riguarda i figli che sono innamorati e desiderosi di sposarsi, così lo scontro tra Salemme e Abbatantuono è da titani con battute a raffica sul tema che non danno tregua, una comicità che scade troppo nel solito stile alla Salemme che punta più sulla quantità che sulla qualità, solo qualche frecciata sarcastica di Abbantantuono è riuscita a salvare il film e farmi fare qualche risata. D'altronde il sindaco intrnasingente che non vuole fare fare il mercatino settimanale alla Mamma non fa ridere, ancor meno quello che ha fatto chiudere tutti i bar dal commissario d'igiene perchè, spesso, le aziende sono spesso legate alla mafia e un sindaco così finirebbe presto appeso invece che semplicemente odiato dalla cittadinanza.
Ma questo sindaco chi l'ha votato? Non sembra tipo da calamitare consensi.
Tutte le mie rimostranze passano in secondo piano perchè l'unica cosa era dare originalità e nuova linfa ad un genere abusato come quello dei matrimoni al sud con sposo dal nord.
Alla fine riesce, in parte, nel suo intento e ha una sua identità con personaggi ben definiti ed è più ricco di sfumature di tanti altri, ma non mi ha conquistato il suo umorismo.
Segnala contenuto
