Curioso e riguardabile
Primo film con e di Antonio Albanese che guardo. In origine mi incuriosiva la trama, e il tono iniziale sembrava esser un film senza volgarità e contenuti bassi. Complessivamente è (quasi) un film per famiglia, seppur un pò malinconico o solo velatamente ironico, seppur la trama paradossale potrebbe pensare il contrario. Parla infatti di un uomo solo ,che poco sopporta vucumprà e immigrati in genere, e sopratutto uno in particolare che dà una fastidiosa concorrenza ala suo negozio di stoffe.
Deciderà di... rapire quest'uomo e portarlo "a casa", in Africa. Comunque, dopo una collutazione, la situazione quasi si rovescia, e l'africano con sua "sorella" decideranno di approffittare dela situazione per provare a ritornare in patria...
Come commedia, come dicevo, è più sul malinconico, e di risate ce ne sono assai poche. Un film che si lascia vedere fino alla fine. Il finale un pò retorico ma insegna qualcosa di buono, di lasciarsi arricchire dalle differenze culturali.
Non è un film che riguarderei, ma dato che sopratutto i film italiani tendono in medio a esaltare bassezze e immoralità, questo film lo posso promuovere con una sufficenza piena.
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