Opinione su Così è la vita: Un film grandioso

Un film grandioso

Così è la vita è un film di Aldo, Giovanni e Giacomo uscito al cinema nel 1998. Lo reputo un autentico capolavoro e di certo tra i tre migliori dei comici, alla pari di Tre Uomini e una gamba e Chiedimi se sono felice. Forse Così è la vita è un gradino sotto gli altri due in quanto le battute memorabili sono un po' meno rispetto ai due film sopra citati, ma comunque conserva un fascino straordinario. Si tratta di una pellicola che racchiude in se stessa tanti spunti comici ma offre allo spettatore uno spunto di riflessione sulla propria vita, ed infatti il film può essere riassunto in una frase di Giacomo pronunciata verso la fine: "Però, come è strana la vita. Un attimo ci sei e un attimo dopo PAM non ci sei più". Il senso di questa frase è molto profondo, però il tutto viene alleggerito grazie alla comicità di Aldo, Giovanni e Giacomo ancora al culmine della propria carriera artistica. La trama parla di un detenuto, Aldo, che sfruttando l'incompetenza di un poliziotto, Giacomo, riesce a evadere di galera nel giorno in cui al tribunale di Milano si sarebbe tenuta l'udienza per la possibile sua scarcerazione. Aldo trova la pistola di Giacomo riposta incautamente nel vano porta oggetti della macchina della polizia e prende il poliziotto in ostaggio. Poco dopo a Giovanni viene rubata la sua macchina e ferma Aldo e Giacomo in modo che il ladro possa essere inseguito, ma finisce anche lui col divenire l'ostaggio del detenuto. Dopo una giornata ricca di colpi di scena, in cui Giacomo riesce con uno stratagemma a comunicare con la centrale di polizia la posizione dell'auto, si accende un inseguimento che porta la macchina su cui i tre uomini stanno viaggiando a cadere in un dirupo. Apparentemente si salvano e viaggiano per campi, attraversano un cimitero abbandonato e cercano di tornare alle proprie vite. Dopodiché Aldo incontra Clara, di cui si innamora e la invita fuori a cena. Qui si susseguono delle gag comiche divenute famosissime come ad esempio il momento in cui Aldo racconta, su suggerimento di Giovanni, la storiella della gazzella e del leone, però nel farlo parla in maniera sgangherata. Dopo la cena i tre uomini si salutano con Aldo che torna in carcere per scontare il suo debito con la giustizia, mentre Giovanni e Giacomo si recano dalle rispettive famiglie. Ma ad attenderli non c'è nessuno, in quanto creduti morti nell'incidenti con la macchina: la sorella ed il cognato di Giacomo gettano nella spazzatura gli oggetti più importanti del poliziotto, mentre la moglie di Giovanni viene trovata a letto con l'amante, nonché collega dello stesso Giacomo che avrebbe dovuto accompagnarlo insieme ad Aldo al tribunale qualche giorno prima. Alla fine i tre si ritrovano e su consiglio di Aldo (che avrebbe cambiato idea sul fatto di scontare il debito con la giustizia) decidono di vendicarsi per poi nascondersi nelle bare vuote della camera ardente e saltare fuori nel momento del funerale. Ma qui scoprono che nell'incidente d'auto sono morti veramente e che in realtà Clara è una ragazza angelica che li avrebbe scortati fino al paradiso. La realtà si stravolge ed i tre rivedono l'incidente e capiscono di essere veramente morti in quel momento, con Aldo che già sapeva tutto. Clara li accompagna nel cammino verso il paradiso dove ad attenderli vi è una sbarra che possono attraversare solo coloro che hanno scontato i propri peccati. Secondo me è un film molto forte e molto significativo. Bisogna saper cogliere i messaggi di Così è la vita per saperlo apprezzare appieno. Tra l'altro Così è la vita è una frase citata già in Tre uomini e una gamba da Giovanni che praticamente ha anticipato l'uscita di questo film. Comunque il comparto sonoro è straordinario, con ancora una volta i Negrita a farla da padroni con canzoni perfette e ben cadenziate. La scena dell'inseguimento è magnifica proprio grazie alla musica adatta a quel momento. Poi non mancano come già detto i momenti comici, anche in un film in cui vengono affrontati temi come la brevità della vita e sulla sfortuna. Ottima anche la presenza di Catanìa e del commissario di polizia che rendono il film davvero spettacolare, per non parlare di Clara, ovvero Marina Massironi la cui presenza ancora una volta è semplicemente straordinaria. Da quando non vi è più Marina nei film di Aldo, Giovanni e Giacomo non è più la stessa cosa. Comunque Così è la vita è veramente un film grandioso ed è uno dei biglietti da visita di Aldo, Giovanni e Giacomo.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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