Una storia in continua evluzione
Vantaggi
tensione e suspence
Una delle serie più complete e più attente ai particolari, una c0ntinua corsa alla ricerca su tutto il territorio Usa dei Serial Killer più spietati….ecco in sintesi l’argomento della serie Criminal Minds che è giunta ormai alla 13.ma stagione. Mentre nelle prime stagioni la squadra era sempre rimasta la stessa e l’attenzione era concentrata sui casi di volta in volta presi in esame, col trascorrere degli anni, le situazioni si sono complicate e l’attenzione si è lentamente spostata sulla vita privata degli agenti della squadra. Per diversi motivi, soprattutto per lo stress continuo in atto, spesso sono stati coinvolti personalmente come l’agente Hotch che ha visto morire per questo la moglie. Alla fine ha lasciato la squadra per restare più vicino al figlio. Altri se ne sono andati come Gideon che non ha più resistito allo stress dei casi sempre più violenti, ma altri sono subentrati come Emily Prentiss o l’agente Rossi che torna addirittura dalla pensione, per poi rimanere praticamente per sempre. Figure di spicco nella loro forte personalità rimangono Penelope Garcia, l’abilissima hacker diventata l’informatica dell’FBI, la dolcissima JJ la public relation del gruppo e l’agente Reid dalla fortissima memoria eidetica, con la madre molto malata a livello psicologico e coinvolto direttamente dai cartelli della droga tanto da finire in prigione. Una serie che secondo me mantiene sempre altissimi i livelli dell’attenzione sia per i casi che per le vite dei protagonisti: da non perdere.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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