la scuola com'era un tempo
Vantaggi
fa conoscere com'era la scuola in tempi andati
Cuore era uno dei libri preferiti di mia madre e quando ero ancora bambina me ne comprò una copia per farmi un regalo che riteneva molto utile per la crescita culturale. E in effetti non si sbagliava. Questo libro narra le vicende che si svolgevano in una scuola tipica del XIX secolo. Il personaggio al quale De Amicis "fa narrare" la storia è Enrico, uno scolaro delle elementari, che riporta fedelmente tutte le vicende salienti dell'anno scolastico, tristi o allegre che siano. Su Cuore leggiamo ovviamente di un sistema scolastico che non ha niente a che fare rispetto ai nostri europei odierni, quando ancora era inconcepibile che alunni maschi e femmine frequentassero la stessa classe. Infatti tra i compagni di scuola di Enrico non c'era neppure una bambina. Perfino i maestri erano divisi per sesso: gli insegnanti uomini insegnavano ai ragazzini e le maestre donne alle ragazzine. Erano anche i tempi in cui le parole "scuola dell'obbligo" erano ben lontane dal nascere. Ma era anche un'epoca nella quale valori e virtù quali il rispetto, la diligenza e la buona volontà erano tenuti in grande considerazione e la scuola, se le condizioni di povertà in cui allora sprofondava tutta l'Europa del centro-sud avessero permesso a tutti di studiare, poteva diventare alvo di crescita morale e personale per i più, oltre che culturale. Allora un genitore non si permetteva minimamente di andare ad aggredire un maestro o una maestra per una insufficienza, spesso ben meritata, rifilata al proprio pargolo come succede oggi. Vero è che i risvolti negativi della società ottocentesca non mancavano ed esistevano insegnanti che abusavano della loro autorità. Ma il doveroso prendere provvedimenti per cambiare tale situazione non deve significare il giustificare gli errori di segno diverso. Leggendo Cuore si respira un ambiente in cui rilevano i buoni sentimenti e direi che la lettura è adatta a tutti e si presta moltissimo per gli insegnanti che potranno trovarci un excursus storico un po' diverso da quello presentato dalle consuete letture professionali.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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