L'anima di un soul singer
Mario Biondi, nome d'arte di Mario Ranno, nato a Catania il 28 gennaio 1971, 50 anni compiuti da pochi giorni, il 28 gennaio 2021, compleanno festeggiato online con un bell'annuncio: quale miglior regalo se non quello di uscire con un suo nuovo album dal titolo “Dare” (undicesimo album) per l'etichetta Beyond Records?
Eccolo allora sulla cover che è fatta per dare un forte impatto ottico: pagina con sfondo bianco, in realtà un muro di mattoni colorati di bianco ( è il celebre -Murale Alato- della visual artist Usa Colette Miller per il progetto -Angel Wings-), come si può notare ingrandendo la foto, in alto in rosso il suo nome e sotto in nero il titolo, poi due enormi ali multicolori, verde giallo rosso, insomma arcobaleno e in mezzo, quasi fossero le sue, lui in abito bianco, direi angelico. Praticamente Biondi vorrebbe interpretare la parte dell'Arcangelo Gabriele (vedi Annunciazione) che arriva a portare buone notizie, non facile dopo l'anno appena trascorso.
Il suo genere è l'amato jazz con qualche punta di soul e funk, il suo stile tipico è definito -confidenziale- e lui un “crooner”, da dizionario Wiki “(letteralmente: "canticchiatore", in francese chanteur de charme) è un cantante che si caratterizza per lo stile di canto dal tono caldo ed emotivo che comunica con il tono della voce “.
Insomma l'album “Dare” è in puro stile Biondi, un album dalle tante anime, ricco di sfumature con un mix formidabile di canzoni che prendono e si fanno ascoltare in silenzio e attesa.
Lo accompagnano ospiti graditissimi gli Incognito, gruppo musicale britannico, Il Volo, un altro gruppo questa volta italiano (due tenori, un baritono), Dodi Battaglia, il chitarrista e cantante dei Pooh, Olivia Trummer Trio ( gruppo jazz tedesco costituito da Olivia Trummer, Bodek Jankle, Joel Locher) e l'High Five Quintet (quintetto jazz italiano).
Nomi che sono già di per sé un programma ed una garanzia per l'album jazz, soul, funk, ma anche rock e pop.
Secondo lo stile di Mario Biondi il titolo ha un doppio valore in quanto può essere visto sia in italiano come donare, regalare cose giuste o sbagliate, oppure in inglese come coraggio e forza perchè, spiega Biondi “dare è un atto di grande forza e coraggio”.
La tracklist ci presenta 16 tracce, per la precisione 10 inediti, 2 remix e 4 canzoni internazionali prese e reinterpretate, rivisitate “alla Biondi” come per esempio -Strangers in the night-, l'indimenticabile di Frank Sinatra (1966):
1-Jeannine
2-Mesmerizing Eyes
3-Cantaloupe Island
4-No Show (con gli Incognito)
5-Lov-Lov-Love (con gli Incognito)
6-Paradise
7-Strangers in the Night
8-Someday We’ll All Be Free (con il Fabrizio Bosso Spiritual Trio)
9-Dream for Two (con Olivia Trummer)
10-Give Our Love Another Chance
11-Simili (con Dodi Battaglia)
12-Crederò (con Il Volo)
13- Sunny Days(Live at Ronnie’s Scott)
Digital tracks
14. Show Some Compassion
15. Cantaloupe Island– DJ Meme Remix
16.Cantaloupe Island – Piparo Remix
L'album appena uscito di Mario biondi, soprannominato anche “il Barry White” italiano per il tono e lo stile della sua musica vale la pena di essere ascoltato e riascoltato in attesa (quando?) di essere magari sentito live.
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