L'Armaggeddon dei poveri.
Sulla scia del successo di Armaggeddon e dei disaster movie esce anche questo film, ma ne segna un pò la fine.
L'arrivo di una cometa sulla Terra viene scoperto da un ragazzino e solo uno scoop giornalistico svela al resto del mondo, mentre i grandi tentano di distruggerlo preparandosi anche all'eventuale disastro.
Il cast di livello riesce a tenere alta l'attenzione e preoccupare per la sorte dei personaggi e seguire il film che risulta più incalzante e interessante enlla prima parte, ma scade nella seconda.
La regia è un pò approssimativa accompagnata da uno script approssimativo come spesso accade in questo genere di film, ma la regia non riesce ad apporre pezze alle tante falle, sono i personaggi a tenerlo in piedi, soprattutto Morgan Freeman nel ruolo, quasi fantascientifico per i tempi, di un grandioso presidente di colore. Purtroppo io spesso mi concentro sui difetti e le tante pecche che rendono poco credibile la storia che cerca di rimedire con continui coklpiad effetto non facendo altro che peggiorare la situazione, mi danno fastidio e non mi fanno godere la visione, tanto che non l'ho più rivisto, mentre il suo concorrente si.
Segnala contenuto