Let's rock baby!
Come oramai tutti sapranno Devil May Cry è il cugino di Resident Evil, infatti il titolo inizialmente doveva essere Resident Evil 4, ma visto che il gioco si allontanava troppo dallo spirito del Bio Hazard in oriente, invece di cancellare il gioco si pensò bene di renderlo una nuova ip, di fatto Dante (il protagonista del gioco) doveva essere Leon S. Kennedy, poi diventato un poliziotto italiano che doveva indagare su un evento paranormale in un castello abbandonato, fino a farlo evolvere nel cacciatore di demoni che conosciamo.
Il titolo alterna azioni frenetiche a esplorazioni con sezioni platform.
I punti di forza del gioco e senza alcun dubbio il protagonista, un tamarro sopra le righe che non risulta mai antipatico, anzi e la colonna sonora che passa dal gotico e il mistico al hard rock e l'azione frenetica.
I problemi possono trovarsi proprio nella sua base di Resident Evil, le telecamere fisse molto spesso rendono le azioni confuse e i comandi, ancora troppo ancorati a un gameplay molto piu statico, ci metteremo un bel pò prima di iniziare a padroneggiarlo.
La trama è abbastanza banalotta e in linea con le trame videoludiche dell'epoca, ma sono i personaggi a rendere interessante il tutto.
Devil May Cry è un capolavoro senza tempo, e consiglio a tutti di recuperarlo, specie con le HD collection se non potete recuperare l'originale.
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