Opinione su Di padre in figlia: Una saga familiare
Una saga familiare
27/04/2017
Vantaggi
interessante
Svantaggi
alcuni personaggi un po' sopra le righe
Protagonista della vicenda è la famiglia Franza, che vive in Veneto e di cui seguiamo le vicende nell'arco di alcun i decenni.
Il padre Giovanni è un uomo autoritario, che riesce a creare un'azienda di successo partendo da zero. L'uomo è un pessimo marito e padre: la moglie lo sopporta solo per amore dei figli, che comunque crescendo entreranno tutti in conflitto con lui.
La maggiore, Maria Teresa, decide di studiare all'università e di progettare un futuro in piena autonomia, nonostante il parere contrario del genitore.
La secondogenita, Elena; si sposa ancora minorenne con un ragazzo di buona famiglia che però si rivela un alcolista.
I gemelli Antonio e Sofia sono i figli più fragili.
Il padre concentra tutte le sue aspettative su Antonio, in quanto unico erede maschio, ma il ragazzo non ne è all'altezza e ne soffre.
Sofia è ribelle e anticonformista, ben presto tenta di fuggire, frequenta sbandati e fa uso di droghe.
Così, mentre negli anni l'azienda dei Franza cresce, la famiglia si disgrega e solo Mariateresa sembra raggiungere dei buoni risultati nella vita, nonostante qualche difficoltà in campo sentimentale.
Seguendo le vicende della famiglia ripercorriamo anche l'evoluzione dell'Italia dagli anni Cinquanta in avanti: il mutare dello stile di vita, le battaglie politiche, l'emancipazione della donna.
La fiction è piacevole e merita di essere seguita.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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