Opinione su Diario di Anna Frank - Anna Frank: Il nascondiglio segreto

Il nascondiglio segreto

Il Diario di Anna Frank è uno dei libri più famosi che siano mai stati scritti.
Certo Anna non immaginava che le sue confidenze alle pagine del diario sarebbero state lette e tradotte in tutto il mondo.
Tutto era cominciato il giorno del suo tredicesimo compleanno: tra i tanti doni c'era appunto un diario, che poche settimane dopo sarebbe stato indispensabile per affrontare i due anni di segregazione nell'alloggio segreto.
Anna infatti, con la sua famiglia e alcune altre persone, deve nascondersi per cercare di evitare la deportazione. Non può più frequentare la scuola e i coetanei, non ha più alcuna libertà di movimento: il diario è l'unico modo per sfogarsi e per fantasticare.

La sua testimonianza è importante perché La ragazza racconta, col linguaggio semplice e spontaneo della sua età, come era cambiata la vita degli ebrei durante l'occupazione nazista. Non era più possibile per loro uscire liberamente, guidare un'auto, usare i mezzi pubblici, fare acquisti se non nei negozi ebraici.

Già queste limitazioni avevano spaventato i Frank, spingendoli a cercare una via di fuga.
Poi la ragazza descrive dettagliatamente la particolare situazione degli ospiti dell'alloggio segreto, in cui avevano disperatamente cercato rifugio.

Oltre a questo il diario è anche il racconto di un'adolescente come tante, che ha dei conflitti con la sua famiglia, che cerca di capire come la giudicano gli altri, che sogna un futuro e scopre l'amore.

Queste caratteristiche lo rendono un libro molto adatto, per spiegare quel periodo storico ai più giovani.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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