economico, ma non adatto a chiunque
Avevo visto per la prima volta questo shampoo (di cui esistono altre varianti, che nella confezione presentano un tappo dal colore diverso) in una pubblicità e poi a casa di un'amica, anni e anni fa. Mi era allora venuta la curiosità di provarlo. Nella mia città italiana lo reperivo nei supermercati specializzati in igiene e bellezza, l'ultimo dei quali il Tigotà. Trovavo buona la consistenza e buono anche il profumo, se non fosse che per il mio cuoio capelluto con tendenza a ingrassarsi velocemente e formare una miriade di eritemi, questo shampoo non era l'ideale (così come per me non lo è la quasi totalità di quelli a grande distribuzione, peraltro). Come se questo non bastasse ho purtroppo scoperto che la produzione non è cruelty free, come invece ritenevo fosse. L'indeciso sta proprio per questa ragione. Non lo sconsiglio del tutto a chi ha capelli normali e cuoio capelluto sano, che è il target adatto di questo shampoo, perchè mi rendo conto che le alternative cruelty free sono per lo più care e non alla portata di ogni tasca, mentre questo shampoo costa relativamente poco.
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