Opinione su Dimmi il tuo segreto - Lucie Whitehouse: Piuttosto noioso e scontato

Piuttosto noioso e scontato

Ho appena terminato di leggere questo libro di Lucie Whitehouse intitolato "Dimmi il tuo segreto".
Acquisto ben volentieri i libri della Casa Editrice Newton Compton Editori perché spesso e volentieri si trovano discreti romanzi a prezzi decisamente interessanti.
Questo era uno di quelli che avevo preso qualche tempo fa in attesa di poterlo leggere non appena avessi avuto il tempo.

Questo è in versione poker, quindi non particolarmente voluminoso e composto da 347 pagine, nulla di spaventoso.

Leggendo la trama, tutto avrebbe dovuto ruotare attorno alla protagonista Hannah e a suo marito Maro, bello e discretamente ricco.
Un giorno però lui parte per un viaggio, perde il telefono El ei non sa come rintracciarlo, soprattutto perché la sera che sarebbe dovuto rientrare a casa, non si fa vedere.
Quello è solo l'inizio della montagna di menzogne ed è proprio la protagonista che si chiede chi è veramente l'uomo che ha sposato.

COMMENTO PERSONALE

Il libro, a parte qualche sprazzo, si è rivelato noioso e prevedibile.
Descrizioni inutili e prolosse accompagnano la vita della protagonista, dove vive, come vive... Quando vedevo che iniziava una parte in cui la scrittrice partiva a elencare elementi vittoriano della casa o quant'altro, io onestamente passavo in fondo alla pagina.

C'è tutta una prima parte del libro che ho trovato abbastanza noiosa, poi la storia, all'incirca a metà, ha iniziato a prendere forma, ovviamente più la ragazza scavava nel passato di suo marito Mark, più si riempiva di ombre e di menzogne.
Qui mi sono abbastanza risvegliata, salvo poi cadere in un finale d'effetto ma già visto decine di volte.

Per carità, "Dimminil tuo segreto" è un libro che si legge in pochi giorni, ma io devo dire che in fondo non mi sono appassionata più di tanto, non mi sono identificata nella protagonista, anche se capisco che si possano avere le fette di salame sugli occhi se si sta parlando del proprio marito.
Ma qui le corna non c'entrano.
E per fortuna visto che trame del genere non mi appassionano.

Valuto la trama come 3 stelline perché dopo tutto non ritengo che questo libro sia così disastroso, tanto è vero che invece a mia mamma era piaciuto (ma anche lei ha ritenuto alcune parti noiose).
Ambientazione ai giorni nostri, a Londra, fortunatamente non descritta del dettaglio.
Per i personaggi ho invece votato 2 stelline perché nessuno mi ha appassionato veramente, c'era sempre qualcosa che non andava....la protagonista a volte lucida e a volte troppo ingenua, il marito che se la cava a con poco e troppo perfettino per essere reale, amici a cui non mi sono legata. Unico forse abbastanza credibile il fratello di lei, Tom.
Lo sviluppo della storia è curioso inizialmente, noioso per buona parte dell'inizio, con qualche piccolo colpo di scena, finale banale.

In parole povere un libro al limite della sufficienza ma che sicuramente non rileggerò.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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