La solita violenza americana!
Jim Dillon è sceriffo di una pacifica cittadina turbata dall'arrivo di una banda di motociclisti. E così Jim sarà costretto ad impugnare le armi per difendere la sua gente.
Il mototciclista entra nel bar e chiede da bere alla barista che si rifiuta perchè è troppo presto per servire da bere, lui la aggredisce e lei lo mette KO: ecco i terribili motociclisti che impauriscono la cittadina.
L'inizio fa persumere il ridicolo, ma è nulla rispetto a quello che si vedrà andando avanti nella visione e facendomi rimpiangere di essere cresciuto perchè questo era uno dei film che avrei amato vedere coi miei amici in una serata alcolica per farci quattro risate alle spalle di coloro che lo avevano prodotto.
Dialoghi imbarazzanti, un cast adeguato alla sceneggiatura che vaga per il set imbarazzaro, inquadrature base, qualità mediocre... c'è tutto il mix per competere per il film peggiore!
E la cosa più assurda è che è un film del 2020, mentre sembra un film che viene fuori dallo scorso secolo che scopiazza le tante altre boiate americane del genere fatte nel corso degli ultimi trent'anni, senza uno straccio d'idea.
Volete una boiata per passare una serata alcolica fra amici, altrimenti meglio vedere qualcos'altro!
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