Amici nemici
I personaggi di Don Camillo e di Peppone sono molto famosi.
Si tratta dei protagonisti di una fortunata serie di film degli anni Cinquanta, che però ancora oggi vengono riproposti in replica in televisione, quindi anche i più giovani hanno avuto occasione di vederli.
Le vicende dei due sono ambientate nel piccolo comune di Brescello, in cui Don Camillo è il parroco e Peppone il sindaco.
Sono gli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale e l'Italia assiste allo scontro politico tra un grande partito di ispirazione cattolica e un grande partito comunista.
Oggi le ideologie sono tramontate, si discute di tasse, immigrazione, debito pubblico, ma non ci sono più confronti memorabili tra diverse visioni del mondo.
Allora invece e fino agli anni Settanta, le contrapposizioni politiche erano molto accese.
Peppone e Don Camillo si fronteggiano quindi in modo divertente nella vita quotidiana: uno ha come modello l'Unione Sovietica, l'altro è ovviamente un moderato.
I due in fondo si sono simpatici e, pur litigando continuamente, non potrebbero fare a meno dell'altro.
Lo stesso schema si ripete anche in questo film in cui Peppone si candida addirittura al Parlamento.
Gli interpreti sono gli indimenticabili Gino Cervi e Fernandel, che divertono dall'inizio alla fine.
Oggi questi film risultano datati, perché raccontano un mondo davvero molto lontano, ma sono stati un bell'esempio di cinema.
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