Opinione su dooyoo: Una volta era un bel sito

Una volta era un bel sito

Mi sono iscritta a Dooyoo.it tramite l'invito di un caro amico, nel già abbastanza lontano agosto 2007. All'inizio non mi piaceva la grafica, ma piano piano, col tempo, ho iniziato a capire come funzionava e mi ci sono, col tempo, davvero affezionata.
Inizialmente, ogni opinione era pagata 60 centesimi (chiamati dooyoomiglia), indipendentemente dalla categoria di appartenenza. Ogni valutazione, inoltre, dava modo di guadagnare 1 cent alla volta.
Si poteva commentare, ma mancava lo spazio per messaggiare, per cui, tra utenti ci si scriveva tra i commenti.
All'epoca, l'aria che tirava non era delle più serene: per un niente alcuni utenti venivano cancellati dal sito, né pagati. Ne conoscevo parecchi, di cui, alcuni, erano davvero senza nessuna colpa, mentre altri... Ciò succedeva quando lo staff notava click circles o comportamenti scorretti e non consoni al regolamento. In pratica, era un sito davvero tedesco: non a caso, aveva sede a Berlino! ^_^

Un paio di anni dopo, però, lo staff iniziò ad ammorbidirsi un po' e inserì lo spazio messaggistica e le Guide, cioè utenti iscritti da più tempo, che avevano dimostrato una certa assiduità nell'attività del sito e con una più profonda conoscenza del funzionamento e del regolamento, che potevano esser d'aiuto ai nuovi iscritti. Erano utenti normalissimi, che non prendevano 1 cent in più degli altri, sebbene svolgessero le veci – in un certo qualmodo – dello staff.

Nel 2007 il database dei prodotti di dooyoo.it era veramente molto scarso e obsoleto, per questo, pian piano ci attivammo tutti ad arricchirlo. Il problema però era la lentezza nell'elaborazione di inserimento da parte dello staff, per cui si decise che ogni mese si potevano richiedere solo determinate categorie di prodotti. Nonostante ciò, però, le cose non migliorarono in modo sensibile, pur se qualche cambiamento in meglio si notò.
A ciò si aggiunsero anche i 3 livelli di remunerazione dei prodotti: il primo livello pagava ogni opinione 50 cent; il secondo, 30; il terzo 10 cent.

Il sistema di premiazione, invece, inizialmente era dato dalle sole corone: € 1,50 ad ogni opinione meritevole, secondo i parametri dello staff. Più tardi vennero attivati i concorsi mensili, con 3 premi, rispettivamente, da 5, 3 e 1 €; e quello di prima opinione.
In quel periodo, il sito era davvero vivace: gli utenti erano tanti, molti dei quali validi e affidabili; lo staff, sempre vigile, sorvegliava e interveniva qualora ce ne fosse bisogno.
Giunti alla soglia di 50 €, cosa non affatto semplice, come molti credevano, era possibile chiedere il premio in denaro, convertito su conto corrente, di cui bisognava essere titolari.

Le cose sono andate avanti così fino al 17/01/2014. Già però lo staff aveva avvertito che ci sarebbero stati dei cambiamenti, a cominciare dal trasferimento della sede della redazione: da Berlino a Monaco di Baviera. Poi venimmo a sapere, invece, che lo staff di Berlino non si era affatto trasferito, bensì sostituito!
Dagli annunci che seguirono, si credeva che le remunerazioni sarebbero cambiate in voucher, dopo la fatidica data di gennaio, ma non è stato affatto così. Dopo aver preso possesso della nuova sede, lo staff di Monaco ha annunciato che ogni remunerazione, di qualsiasi tipo, era stata sospesa a tempo indefinito. Intanto, però, le corone venivano (e vengono) lo stesso concesse a titolo puramente virtuale. Perfino le dooyoomiglia continuavano (e continuano) a salire, lasciando credere agli ignari utenti di poter esser pagati, in qualche modo, ma, giunti a un anno solare dall'ultima richiesta di pagamento, ecco che tutto ciò che è stato accumulato scende giorno per giorno, come quando la premiazione funzionava regolarmente.

A causa di tutto questo il sito si è progressivamente spopolato degli utenti storici e delle opinioni redatte con una certa accuratezza. Ora è frequentato da nuovi ignari utenti che scrivono ma non vengono valutati da nessuno, perché non sanno ancora com'è la reale situazione.
È un vero peccato vedere dooyoo.it in queste condizioni, attualmente, senza sapere neanche per quale motivo sia stato ridotto in tal modo. Sarà la crisi economica; sarà che i proprietari, la società francese de LeGuide.com, ha comprato l'altro sito rivale (Ciao.it), la cui redazione è stata sempre a Monaco di Baviera, e avrà voluto puntare su questo più diffuso e frequentato... chissà! Una cosa è certa però: le iniziative di dooyoo.it sono rimaste davvero nei ricordi di quanti hanno frequentato il sito; e uno staff come quello, amichevole ma vigile, non si era mai visto in nessun sito simile. Per questo, con profondo rammarico, ho anch'io dovuto lasciarlo a sé stesso, nella speranza che un giorno possa ritornare a fervere di positive attività, come un tempo.

Auguri dooyoo!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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