Opinione su Due case per Natale: Scambiamoci la casa!

Scambiamoci la casa!

Domenica mattina dopo colazione, facendo un giro di canali sono rimasta subito affascinata dal titolo di questa divertente commedia americana che non avevo ancora mai visto intitolata "Due case per Natale".

Mi piacciono moltissimo i film natalizi ed oltre ai grandi classici, esistono diverse produzioni minori sia di cartoni sia di film tradizionali piacevoli anche se magari non diventeranno mai famosissimi kolossal.

"Due case per Natale" è proprio uno di questi.
Un film carino e scorrevole, senza troppe pretese, che strappa qualche risata ed è in pieno clima natalizio.

Charles è uno scrittore che ha perso l'ispirazione mentre Emily è una vedova triste e fanciullesca, che sente moltissimo lo spirito natalizio tanto da addobbare tutta casa con alberi, ghirlande e tutto quello che richiama il Natale.
Peccato che sembra dover passare da sola il Natale e così non sa con chi condividere il suo film preferito e la casetta di pan pepato che di solito prepara con sua figlia ventunenne che trascorrerà il Natale con gli amici ed il fidanzato.
Tramite internet Charles ed Emily entreranno in contatto e si scambieranno le rispettive case.
Charles spera che cambiando aria gli torni l'ispirazione, Emily volando a Boston pensa così di essere più vicina a sua figlia che invece è volata a Phoenix ed è dunque lo stesso lontanissima.
Anche per Charles lo scambio non è proficuo come pensava.
Odia il Natale e si ritrova circondato da Babbi Natale di coccio, candele, e ninnoli natalizi di tutti i tipi oltre a venir continuamente disturbato dai figli dei vicini che vogliono fare con lui un pupazzo di neve.
Come se non bastasse, irrompe a sorpresa un'amica di Emily che vuole passare il Natale con lei ma si ritrova di fronte Charles scorbutico e dispotico che invece la vuole immediatamente fuori dai piedi.
Intanto Emily viene scambiata per una ladra ed in questa circostanza conosce il gentile e malinconico fratello di Charles.

Uno scambio di case che è anche uno scambio di vite, di ruoli, un mescolamento della vita quotidiana fatta di tante piccole abitudini che vengono a mancare.
Scambiarsi la casa è entrare nel mondo personalissimo di un'altra persona e cercare di adattarvisi.
Charles deve imparare a sopportare le centinaia di decorazioni natalizie così come Emily deve imparare a convivere senza e far fronte alla frotta di telecomandi con cui si aziona praticamente mezza casa.
Ma non è solo la casa a cambiare la vita di queste due persone profondamente frustrate dalla vita che vivono di solito.
L'irruzione di un'amica di Emily e lo strano incontro con il fratello di Charles sono due nuove esperienze di vita con persone che, ognuno nella propria città, non averebbero mai conosciuto.
Questa scambio di case dunque da semplice voglia di cambiare aria e fare qualcosa di diverso si trasforma in un'esperienza importante per entrambi e lo dimostra il finale che li vede catapultati "un anno dopo" in una realtà diversa e sicuramente più bella e vivibile di quella di prima dello scambio.

Mi è piaciuto moltissimo questo film ed anche se immaginavo ci fosse stato il lieto fine mi chiedevo in che modo si sarebbe svolto, dunque non è così tanto scontato come ci si potrebbe immaginare.
Oltre che divertente è un film che mi ha fatto pensare a com'è importante ogni tanto rinnovarsi, conoscere persone differenti e non rimanere chiuse nel proprio guscio.

Una bella favola di Natale che consiglio!

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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