Opinioni Due gran figli di... - Father Figures (Lawrence Sher - 2017)

Kyle è un ricco che conduce una vita rilassante, mentre il gemello Peter è un proctologo abbandonanto dalla famiglia che attraversa una crisi di mezz'età. I due si incontrano al nuovo matrimonio della madre e scoprono che il loro padre era a Miami, così partono alla ricerca. Film on the road ne sono stati fatti una caterva sulla scia del romanzo omonimo che rappresenta proprio lo stile di vita dei beat americani, ma non per questo tutto ciò che è fatto "on the road" ha uno sfondo culturale, anzi in questo caso risulta davvero pessimo. Il regista Sher si mette davanti all'impresa di portare avanti una commedia di due ore, missione difficile per chiunque, ma ancor di più per uno che non ha una storia originale nè una trama decente da svolgere, almeno avesse delle belle gag, ma niente: ma allora perchè farsi del male per due ore? Io credo che Sher abbia deciso di toppare alla grande, si voleva giocare la sua grande occasione con un cast davvero stellare che fa naufragare miseramente in un film inguardabile. La comicità scade subito nel volgare a dismotrazione della carenza di idee, sfornado l'equivalente di un cine-panettone italiano. A me non è riuscito a strappare nemmeno una risata e se fossi stato al cinema probabile che me ne sarei andato a casa a metà film. Lo sconsiglio.
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Interessante e molto piacevole il film di Sheer 2017 “Due gran figli di…”, ma consiglio prima di tutto di non fermarsi al titolo perchè come al solito, i traduttori italiani spaziano e vanno a finire dove non dovrebbero. Il titolo originale è infatti “Figure Paterne” e in effetti, riflette perfettamente il contenuto: due fratelli gemelli partecipano alle nozze della madre e nell’occasione le richiedono per l’ennesima volta chi sia il padre che non hanno mai conosciuto. Dalle poche parole che questa dice e soprattutto dalla crisi esistenziale di uno di loro, parte la ricerca del genitore che su fragili, anzi fragilissimi indizi, li porta ad attraversare tutti gli Usa. Ma passando da un lontano amico della madre all’altro, finiscono per ritornare a monte e cercano ancora una volta dopo avventure comiche e meno comiche, di scoprire la vera identità del padre naturale. Gli interpreti sono davvero d’eccezione: Glenn Close per la madre, Owen Wilson ed Ed Helms per gli improbabili gemelli, ma anche J.K. Simmons, Christopher Walken, Ving Rhames nella sfilata dei possibili padri. Consigliato.
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