Opinione su E poi c'è Katherine: Umorismo al femminile.
Umorismo al femminile.
22/02/2020
Vantaggi
cast, storia, script
Svantaggi
poco umorismo
Questo film racconta la storia della comica Katherine Newberry da anni sulla cresta dell'onda con un programma tutto suo che l'ha fatta diventare un pò troppo diva, ma i tempi cambiano e gli ascolti scendono.
La commediante nemmeno conosce il suo staff di autori tutti bianchi e sulla quarantina, ma sarà la nuova assunta per caso, indiana e di colore, a dare la svolta alla sua carriera decadente.
Ed è proprio lei, la co-protagonista, il motore di questo film che ha scritto un film al femminile, un'ottima scrittrice che ha anche creato "The Office" una serie che adoro, ma che in questo film credo abbia volutamente nascosto il lato comico.
E così si concentra di più nel raccontare il "dietro le quinte", le stanze degli autori, il rapporto con la diva. Katherine è una donna che emerge prepotentemente nel film ,un persoanggio reale che buca lo schermo grazie alla splendida interpretazione di Emma Thompson e alla brillante scrittura, un personaggio dalle mille sfaccettature che meriterebbe una serie tutta sua, una vita tutta sua.
E ci sono anche dei lati negativi per me, un film che parla di commedia, ma che non fa ridere, le battute sono rade e non fanno mai scoppiare la risata, probabilmente è una cosa voluta per mettere al centro dell'attenzione il lavoro che c'è dietro l'umorismo, ma io l'ho trovato strano.
Mi ha anche stupito che non fosse un film biografico perchè c'è molto realismo, tanto che credevo fosse celebrativo di qualche celebrità americana a me sconosciuta.
Tutto sommato una visione gradevole, soprattutto per le donne.
Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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