Opinione su Epic - Il mondo segreto: Bello visivamente ma poteva dare di più

Bello visivamente ma poteva dare di più

Epic è un film di Blue Sky Studios e Twentieth Century Fox Animation. In questa avventura animata dalla CG, una giovane donna viene rimpicciolita nel cortile di suo padre, dove scopre un mondo in miniatura in cui le forze della Natura combattono gli elementi del degrado. la trama è stata adattata dal libro non meno di cinque sceneggiatori accreditati, e il film si sente prevedibilmente sconnesso e irregolare. Solo i più giovani trarranno molto dalla narrazione generica, mentre la bella animazione del mondo naturale viene sprecata in personaggi noiosi e in situazioni non eccitanti.
Nella narrazione iniziale, ci viene raccontata una battaglia duratura tra i Leaf Men alti due pollici che difendono le foreste dai malvagi Boggan - orde di insetti grossolani e mammiferi indesiderabili che promuovono la putrefazione. Piuttosto che suggerire che questa lotta fa parte del Circolo della Vita, la trama offre un sacco di magie high-stakes mumbo-jumbo in contrasto con qualsiasi lezione sui mali necessari in Natura. Ad esempio, tra gli elementi "cattivi" dei Boggan ci sono pipistrelli e ragni. Non si fa menzione di come tali creature effettivamente aiutino a bilanciare la Natura, probabilmente perché è più facile demonizzarle per essere tradizionalmente brutte. Bene quindi i fiori, i colibrì e tutte le cose belle. Incaricata di portare la vita nella foresta è la regina Tara (voce di Beyoncé Knowles), mentre il suo opposto, deciso a distruggere tutta la vita verde, è il leader di Boggan Mandrake (voce di Christoph Waltz). Il destino della foresta si basa sulla regina Tara che sceglie la sua sostituzione attraverso un baccello di giglio: se il baccello fiorisce al chiaro di luna, la foresta prospererà; se fiorisce nell'oscurità, la foresta si decomporrà. Dopo aver appreso di questo conflitto, il film fa un passo indietro e ci presenta l'adolescente Mary Katherine (voce di Amanda Seyfried), che è il tipo di personaggio cinematografico per bambini accessibile da ingegner-to-be-access che indossa una felpa con cappuccio, porta un iPhone, e vuole essere chiamato "MK" in breve. Ritorna a casa dopo la morte di sua madre per riaccendere la sua relazione con suo padre, il professor Bomba (voce di Jason Sudeikis), uno scienziato ossessionato dai piccoli uomini nel suo cortile. Proprio quando MK decide che è pazzo anche per credere negli immaginari Leaf Men, la magia della Regina Tara che sta morendo rimpicciolisce MK e la rende la protettrice del cruciale giglio. Ora esposta al piccolo impero nascosto nella proprietà di suo padre, si allea con l'alto generale della Regina, Ronin (voce di Colin Farrell) e un impetuoso giovane soldato, Nod (Josh Hutcherson), per impedire alle forze di Mandrake di putrefare la foresta per sempre. Nel frattempo, Nod e MK formano un romanzo improbabile, che presenta ogni sorta di strane domande sulla loro compatibilità biologica.
La storia potrebbe aver beneficiato di un più lento salto nel mondo della foresta. Le scene di apertura si svolgono nel piccolo regno dei boschi, delineando la posta in gioco prima di conoscere MK, mentre scoprire il mondo attraverso il punto di vista esterno di MK potrebbe essere stata una scelta introduttiva migliore (pensa Avatar). Di conseguenza, MK si sente periferico in una storia popolata da troppi personaggi, molti dei quali con problemi di papà. Ronin cerca di interpretare il padre di Nod, il cui padre è morto tragicamente. Il figlio di Mandrake muore all'inizio della storia, scatenando la sua sete di vendetta paterna contro Ronin. Anche la relazione di MK con suo padre è rocciosa, finché non si rende conto che ha sempre avuto ragione. E quando questi personaggi non hanno a che fare con l'angoscia infantile (ovviamente progettata per avvicinare i bambini al pubblico più vicino ai loro genitori), il film impiega una serie di banali sottotrame e giocatori di supporto che si sentono fin troppo familiari.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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