Opinione su Exodus - Dei e re: Un mosè gladiatore.

Un mosè gladiatore.

Sarà che Ridley Scott dai tempi del successo del Gladiatore abbia avuto una forte nostalgia ma un Mosè come questo non si era mai visto. Partiamo dalla trama del film: Mosè viene cresciuto dagli egizi e, com'è ovvio che sia, ne segue usi e costumi...e fin qui la storia rispecchia ciò che si legge nell'Esodo noto libro della Bibbia. E' il pupillo del faraone Seti, ma è in competizione col figlio di quest'ultimo, che mal sopporta i successi di Mosè tra l'altro molto rispettato anche dal popolo egizio per i suoi successi in campo militare. Si sa che Mosè aveva un certo successo nelle milizie egizie, anche se questo non viene riportato nel testo sacro, e nemmeno che fosse in competizione col futuro faraone, comunque questo ci può anche stare per dare spessore alla storia. Dopo la morte di Seti il figlio ovviamente sale al trono e viene a sapere che Mosè ha avuto un incontro segreto con uno dei capi ebrei, popolo schiavo degli egizi, che gli ha rivelato le sue vere origini e il nuovo faraone trova il giusto pretesto per liberarsi del suo nemico abbandonandolo nel deserto e mandando qualcuno che lo faccia fuori, ma Mosè da abile combattente si salva e nel deserto, in un'oasi, conosce la donna che diverrà sua sposa...gli anni passano tranquilli fino al giorno in cui una tempesta lo porterà sul monte proibito per inseguire delle pecore scappate dal suo gregge. Qui incontra questo Dio bambino piuttosto irascibile che pretende che l'uomo salvi il suo popolo dall'oppressione egizia. Questo Dio bambino chiama Mosè"generale" manco si trattasse di Massimo x meridionale...e già qui la similitudine col gladiatore è palese...fatto sta che il "generale" lascia moglie e figlio nel deserto parte e arma il popolo ebreo ma il Dio bambino non è soddisfatto del lavoro di Mosè che poverino deve sottostare ai suoi capricci e manda tutte le piaghe che conosciamo sul popolo egizio. Il faraone non cede fino a che non gli muore il figlio con l'ultima piaga e, a questo punto, caccia il popolo egizio...ma ci ripensa e si lancia alla,inseguimento del popolo fuggito. Devo dire che la scena del mare che si ritira prima dello tsunami è molto più credibile del mare che si divide in due per far passare il popolo eletto...una delle poche cose che mi è piaciuta. Il film in se è ben fatto, pieno di effetti speciali tipici delle produzioni holliwoodiane ma si allontana troppo dalla storia originale:1) perché Mosè all'epoca dei fatti era un ultra ottantenne 2) negli scritti non risulta che avesse mai armato il popolo ebreo ma pensava Dio a come liberarli, Mosè era solo un messaggero che si muoveva per volontà di Dio. Certo è giusto che la storia abbia un po' di azione per attrarre l'attenzione del pubblico ma in questo caso si è esagerato. In conclusione penso che i 10 comandamenti classico film sull'argomento rispecchiasse di più la storia.

Questa opinione rappresenta il parere personale di un membro di Opinioni.it e non di Opinioni.it.

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