Opinione su Fandango: Imperdibile
Imperdibile
10/01/2014
Vantaggi
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Svantaggi
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È del 1985, diretto da Kevin Reynolds, al suo primo lungometraggio, del quale è anche soggettista e sceneggiatore. Probabilmente è anche il suo film più riuscito.
È ambientato nel 1971. Cinque ragazzi, dopo il diploma di laurea e, alcuni, in attesa di partire per il Vietnam, decidono di fare un viaggio per le assolate strade americane alla ricerca di un “tesoro” che avevano sotterrato anni prima, contenente una bottiglia di Dom Perignon, nei pressi del Gran Canyon.
Indimenticabili le avventure che capitano ai ragazzi durante il lungo viaggio, dai petardi tirati, di notte, in un cimitero (alla fine lugubre presagio di guerra imminente), alle fantastiche scene alla scalcagnatissima scuola di paracadutismo.
Anche alcune inquadrature, in questo film, hanno fatto scuola, ad esempio quelle dell’asfalto della strada inquadrato “radente” con animaletti che passano tra la telecamera e l’immancabile Cadillac dei ragazzi.
Assolutamente divertente, questo capolavoro non è certamente un equivalente ad un nostrano cinepanettone. Vi si può trovare tutta l’inquietudine di una generazione, ragazzi che stanno per passare alla vita di adulti con le incertezze e i drammi che una guerra dalle conseguenze sconosciute può generare.
Fandango è stato anche uno dei primi film dove il protagonista è Kevin Kostner, forse quello che lo porterà più di altri ad una notorietà internazionale, notorietà culminata con “balla coi lupi”.
Imperdibile.
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trama
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ambientazione
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personaggi
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sviluppo
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adatto a tutti
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